Elisoccorso, la Fondazione Carifol plaude alla scelta della Regione: “Pronti a contribuire”
L'Ente di palazzo Cattani ribadisce la propria vicinanza alle istituzioni locali nello sviluppo del servizio. Per il presidente Tonti "un'opportunità importante per la comunità”
La designazione dell’aeroporto civile folignate come base logistica per il servizio di elisoccorso umbro incontra il gradimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. “Siamo molto soddisfatti per la decisione della Regione Umbria – scrivono infatti da palazzo Cattani -, perché, oltre agli importanti benefici per la comunità in termini di maggiore efficienza ed efficacia del servizio sanitario, l’ulteriore ruolo del nostro aeroporto può aprire ad una nuova fase di valorizzazione dello stesso e della sua centralità”. In questo senso, la Fondazione Carifol, da sempre impegnata sia in ambito sanitario che nello sviluppo economico locale, “intende confermare la propria disponibilità alle istituzioni locali per individuare modalità e strumenti così da rendere il servizio immediatamente operativo e qualificato, sviluppando ed ottimizzando il sistema di risposta territoriale e di quello intraospedaliero nel settore dell’emergenza”.
Questa, dunque, la volontà espressa dal presidente Umberto Nazzareno Tonti a nome del consiglio di amministrazione. E cioè, quella di appoggiare pienamente l’azione di ammodernamento del sito di via Cagliari in un’ottica di volano per lo sviluppo del territorio ed il sostegno al servizio dell’elisoccorso. Non a caso, la Fondazione presieduta da Tonti, che ha tra i suoi scopi quelli dell’utilità sociale e, come detto, quello dello sviluppo economico locale, è già intervenuta, accanto al Ministero delle infrastrutture e trasporti e al Comune di Foligno, quale soggetto co-finanziatore dei lavori per l’adeguamento della pista. Oltre a ciò, in tempi più recenti, palazzo Cattani ha anche collaborato con il Consorzio Aeroporto Foligno-Spoleto, non solo per concorrere ad una maggiore operatività dell’aeroporto cittadino, ma anche per l’acquisto e dotazione di un mezzo antincendio e di una stazione di rifornimento carburante.
Dalla Carifol sottolineano, infine, come la rinnovata disponibilità della Fondazione stessa unita ad una “cornice istituzionale locale fortemente sensibile rispetto ai servizi alla persona” sia “fonte di garanzia per assicurare segni concreti per la crescita del territorio e per concorrere – concludono – ad un maggior benessere collettivo”.

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