Da Foligno a Montefalco, da Bevagna a Spello: anche quest’anno si rinnova la tradizione pasquale della Via Crucis che accompagna il Venerdì Santo, ripercorrendo il doloroso cammino di Cristo verso il monte Golgota, lì dove fu crocifisso. Una tradizione che si tramanda da secoli, che le singole comunità hanno via via reinterpretato con linguaggi anche diversi e che si potrà rivivere anche in questo 2019.
Diversi gli appuntamenti con la Via Crucis nella Valle Umbra, a cominciare da quello di Colfiorito, in programma per le 21. Si tratta di una tra le processioni più suggestive, che affonda le proprie origini nel Medioevo. A carattere penitenziale, prevede la partecipazione di personaggi in costume: i Penitenti con indosso un sacco di colore viola scuro e con pesanti catene ai piedi, i Crociari che sostengono croci rivestite di carta illuminate all’interno con candele e gli appartenenti alla Confraternita. Quest’anno all Via Crucis di Colfiorito parteciperà anche il vescovo Gualtiero Sigismondi.
Sempre a Foligno, alle 21, la tradizione della Via Crucis si rinnova nella frazione di Fiamenga. Dove ogni anno, con scenografie e testi diversi, viene riproposto in piazza il dramma della passione. La sua origine risale al 1867, quando l’allora parroco Benedetti introdusse la Processione della Penitenza nella notte del Venerdì Santo. Poi, dal 1974 la processione cominciò ad essere integrata da una Sacra Rappresentazione con la partecipazione di alcuni giovani del paese.
Pochi chilometri più in là, a Bevagna, è in programma, alle 20, la processione del Cristo Morto. A prendervi parte, i tre Crociferi rappresentanti il Cristo vestito di rosso e i due Ladroni vestiti di nero, la Maddalena e la Veronica, la Confraternita della Misericordia e le tre Marie.
Rievocazione per il Venerdì Santo anche a Cantalupo di Bevagna. L’appuntamento è alle 21 e vedrà la partecipazione di una quarantina di figurante.
Due gli appuntamenti anche a Montefalco: il primo, alle 21, alla chiesa di San Bartolomeo con la drammatizzazione di alcune scene della Passione di Cristo e la recita della Lauda di Jacopone da Todi, “Pianto della Vergine”. Il secondo, invece, al Santuario della Madonna della Stella, sempre alle 21, dove si svolgerà una solenne Via Crucis.
Infine Spello, con la Via Crucis d’Autore firmata da Elvio Marchionni. Per l’occasione il borgo umbro si trasformerà in un unico grande luogo espositivo, con le quattordici stazioni che celebrano la Passione del Cristo, arricchite dalle opere realizzate per l’occasione da artisti nazionali ed internazionali, che ricordano le tappe di Cristo verso la crocifissione. Opere visibili per tutta la settimana santa, con il corteo processionale lungo le vie della città che prenderà il via alle 21 dalla Chiesa di Sant’Andrea apostolo.