Vaccini, tra prenotazioni e libero accesso la Regione programma le somministrazioni

Da lunedì 29 novembre sarà possibile fissare l’appuntamento per i Vaccine Day e per le somministrazioni da metà dicembre. Scuole, in aumento il contagio tra gli studenti

La somministrazione del vaccino anti-Covid

Prosegue in Umbria la programmazione delle vaccinazioni ad opera della Regione per garantire la massima adesione da parte dei cittadini, sia tra coloro che non hanno ancora ricevuto neppure una dose, sia tra coloro che invece vanno verso il completamento del ciclo o che si preparano a ricevere la terza dose. 

Ed in quest’ottica si iscrivono anche i due Vaccine day che l’Ente di palazzo Donini ha messo in agenda per il 5 e il 12 dicembre per spingere sulle cosiddette dosi “booster”, alle quali possono accedere - per ora - solo le categorie individuate dal Ministero, purché abbiano superato i 150 giorni dalla conclusione del ciclo vaccinale primario. Domenica 5 e domenica 12 dicembre, dunque, porte aperte a tutti coloro che hanno i requisiti per effettuare la terza dose e che vorranno farlo anche senza prenotarsi. Per l’occasione i punti vaccinali territoriali saranno a disposizione dalle 14.30 e per tutto il pomeriggio. Nelle ore mattutine, invece, verranno effettuate le vaccinazioni regolarmente prenotate. Le prenotazioni che potranno essere effettuate a partire da lunedì 29 novembre, sia che si voglia aderire ai Vaccine day, sia per le agende quotidiane della seconda metà di dicembre. 

Per la programmazione ordinaria, inoltre, al fine di evitare il sovraffollamento, l’organizzazione prevede che vi siano percorsi separati per coloro che effettuano la prenotazione e coloro che invece si presenteranno direttamente ai punti vaccinali senza prenotazione. 

A questi ultimi saranno riservati degli orari specifici, consultabili attraverso l’apposito portale (https://emergenzacoronavirus.regione.umbria.it/tutte-informazioni-vaccinazione-covid-19-umbria). Fissato, inoltre, un numero massimo di soggetti che potrà usufruire della vaccinazione senza prenotazione, così da poter garantire le dosi per tutti.

Intanto cresce, in Umbria, il numero delle classi sottoposte ad isolamento dopo che sono stati riscontrati casi di positività. Alla data di ieri, venerdì 26 novembre, se ne contavano 39, ossia nove in più del bollettino del 23 novembre scorso. In particolare, 21 classi all’infanzia, 13 alla primaria, due alla secondaria di primo grado ed altrettante in quella di secondo grado. In isolamento anche uno scuolabus. Ben 15 fanno riferimento al distretto di Perugia, seguito da quelli di Foligno e dell’Alto Tevere a cinque. Tre a Terni, nell’Alto Chiascio e ad Assisi, due nel distretto di Orvieto ed una sola classe sottoposta ad isolamento in quelli del Trasimeno, della Media Valle del Tevere e di Spoleto. 

Aumentano, dunque, i casi di positività tra gli studenti, passati da 73 a 92. Di questi, 65 alunni contagiati nelle scuole elementari, 16 alla materna, sei alle superiori, quattro alle medie e uno relativo allo scuolabus. Un positivo in più, rispetto al precedete report, tra le fila del personale scolastico. Tredici nel complesso i casi: sette all’infanzia, cinque alla primaria e uno alla secondaria di secondo grado. 

Quattro in più i cluster, passati da 15 a 19. Entrando nel dettaglio dei dati, 13 fanno riferimento alle scuole elementari, quattro alla materna ed uno ciascuno per le secondarie di primo e secondo grado. Il numero dei contatti stretti di classi in isolamento è salito a 764, contro i 615 dello scorso martedì. 

Per quanto riguarda, infine, le classi in attenzione se ne contano 73, ossia quattro in più, per un totale di 1.261 studenti (il 23 novembre erano 1.213) e di 141 soggetti tra il personale scolastico (il 23 novembre erano 119). 

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di Redazione

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