Foligno, si professava chiromante per derubare le vittime: in manette una donna

La giovane, colta in flagranza di reato, è stata condannata ad un anno e sei mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 900 euro

Stazione ferroviaria di Foligno

Avvicinava con modi cortesi le sue vittime e si fingeva esperta in arti divinatorie per poi derubare i malcapitati. Per questo motivo una giovane donna di origini romene è finita in manette. Ad arrestarla gli uomini del commissariato di Foligno dopo averla colta in flagranza di reato. Martedì, infatti, la ragazza si trovava alla stazione ferroviaria della città della Quintana e lì ha avvicinato un uomo presentandosi come una chiromante. Dopo aver convinto la vittima a porgerle il palmo della mano per leggergli il futuro, gli ha sfilato la fede nuziale e si è allontanata velocemente. L’uomo, però, si è accorto subito del furto e ha allertato immediatamente le forze dell’ordine, che sono riuscite a bloccare la finta chiromante. Per la donna sono quindi scattate le manette per furto aggravato. Dai controlli effettuati dal commissariato folignate è emerso, inoltre, come la giovane avesse dei precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, tra i quali un furto consumatosi con lo stesso modus operandi utilizzato martedì. Mercoledì mattina al tribunale di Spoleto si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, al termine della quale il giudice ha condannato la donna alla pena di un anno e sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 900 euro.  

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di Redazione

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