“Giornate Fai d’autunno”: due weekend con luoghi aperti anche a Foligno e Norcia
Da Santa Maria Infraportas al Pugilli, passando per gli Orti Jacobilli e le chiese di San Giovanni Battista e di San Salvatore: questi i siti scelti dalla delegazione folignate
Foligno risponde presente all’appello delle “Giornate Fai d’Autunno”. Lo fa grazie alla sezione cittadina del Fondo ambiente italiano che aprirà al pubblico, nei prossimi due weekend, alcuni dei luoghi simbolo del territorio. Si comincia sabato 17 ottobre con un appuntamento alla scoperta della chiesa di San Salvatore a Campi di Norcia. Grazie, infatti, ai volontari della delegazione Fai di Foligno sarà possibile visitare una delle testimonianze più importanti della Valnerina, esistente già dal 1.115 e pesantemente danneggiata dagli eventi sismici del 2016. “Un luogo da custodire – ha commentato a Rgu il coordinatore del gruppo Fai di Foligno, Maurizio Tozzi – la cui vista sarà preceduta da un’introduzione e dalla proiezione di filmati a cura della Proloco locale al centro polivalente di Campi di Norcia”. Appuntamento, dunque, per sabato 17 dalle 10 alle 17 con bis il fine settimana successivo, sabato 24 ottobre.
Dalla montagna alla città. Sì, perché domenica 18 e domenica 25 ottobre ad aprire le porte al pubblico sarà la centralissima taverna del Pugilli. Le visite, organizzate grazie anche al supporto dei volontari del rione di via Mentana e degli apprendisti ciceroni dell’Ite “Scarpellini” di Foligno, interesseranno, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18, il museo rionale, la chiesa di San Giovanni Battista e gli Orti Jacobilli. “Anche in questo caso – ha sottolineato Maurizio Tozzi – non mancheranno puntuali spiegazioni ad accompagnare le visite sia alla chiesa dell’ex ospedale, chiusa dal terremoto del 1997 che riaprirà al pubblico proprio in questa occasione, sia agli storici Orti Jacobilli con approfondimenti anche rispetto alle vicine mura medievali”.
Sempre domenica 25, dalle 15 alle 18, la delegazione Fai della città della Quintana aprirà al pubblico la basilica di Santa Maria Infraportas, dove è presente anche la restaurata opera di Ugo Scaramucci. “A guidare i visitatori alla scoperta del monumento più antico della città – ha spiegato Tozzi – ci saranno le voci degli apprendisti ciceroni della scuola media “Gentile” che, non potendo essere fisicamente presenti viste le normative anti Covid, hanno registrato in aula dei filmati che verranno direttamente proiettati nella chiesa di piazza San Domenico”.
L’auspicio espresso dal coordinatore del gruppo Fai di Foligno, anche al netto delle difficoltà organizzative legate alla pandemia, è quello di vedere numerosi visitatori, gli stessi che, per partecipare agli appuntamenti delle “Giornate Fai d’Autunno”, dovranno prenotarsi su www.giornatefai.it.

Aggiungi un commento