Gualdo Cattaneo, intossicazione da monossido di carbonio: sei in ospedale

Due delle vittime sono state ricoverate al "San Giovanni Battista" Foligno. Intervenuti i carabinieri di Todi, insieme ai vigili del fuoco e il 118. Ecco i consigli per evitare questo genere di incidenti domestici

Vigili del fuoco

Non è ancora chiara la dinamica della situazione, ma sono sei le persone rimaste intossicate da monossido di carbonio nella notte tra giovedì e venerdì. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Todi sono intervenuti, insieme ai vigili del fuoco e al 118, in località San Terenziano a Gualdo Cattaneo. Due dei soggetti coinvolti sono stai ricoverati a Foligno, altri due a Perugia, vittime dell'incidente anche due minori che sono stati trasportati all'ospedale di Grosseto in quanto necessario il trattamento mediante camera iperbarica. Secondo quanto riportato dai vigili del fuoco non si tratterebbe di un caso isolato, diverse sembrerebbero esser state in questi giorni le richieste di intervento per incidenti in ambito domestico dovute ad intossicazioni da gas. CONSIGLI - Per evitare il formarsi di monossido di carbonio, e’ indispensabile che venga sempre garantita un'adeguata areazione e ventilazione dei locali. Si ricorda inoltre che è fondamentale e obbligatorio, far controllare da tecnici specializzati le apparecchiature per il riscaldamento, per l’acqua calda e per la cottura di cibi. E’ altrettanto necessario garantire un regolare deflusso dei prodotti della combustione (quello che normalmente chiamiamo fumo) e per questo si devono controllare che le canne fumarie siano ben pulite e non ostruite. Il monossido di carbonio, risultato della combustione di materiali infiammabili, è infatti un gas inodore, incolore e insapore e se colti nel sonno potrebbe mancare la percezione dei sintomo (cefalea, stordimento e induzione al vomito) un rischio che potrebbe condurre a concentrazioni mortali. 

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di Redazione

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