Montefalco, padre violento agli arresti domiciliari per lesioni e minacce
La figlia maggiorenne era uscita senza permesso. I genitori l'hanno raggiunta al bar e percossa con un bastone
E' stato denunciato per lesioni e minacce aggravate dall'uso di armi e messo agli arresti domiciliari il cinquantenne che a Montefalco, nei giorni scorsi, ha picchiato violentemente la figlia che era uscita senza il suo permesso. La giovane, ormai maggiorenne, aveva deciso di raggiungere gli amici al bar nonostante il padre le avesse proibito di frequentare quelle persone, così - armato di bastone - l'uomo è uscito a cercare la figlia insieme alla moglie. Una volta arrivato al locale il padre ha aggredito la ragazza percuotendola con forza e costringendola a salire in macchina per tornare a casa. Alcuni presenti hanno cercato di soccorrere la giovane ma sono stati minacciati a loro volta dall'uomo che brandiva un grosso coltello da cucina. Proprio in quel momento, approfittando della distrazione del padre, la ragazza è riuscita ad uscire dall'auto e a nascondersi in un vicolo vicino. Sul posto una pattuglia dei carabinieri che ha fermato i due coniugi mentre ceravano di disfarsi del coltello da cucina e di scappare a bordo della loro auto. Insieme al cinquantenne, residente nello spoletino, è stata denunciata anche la moglie.

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