Svincolo di Scopoli, Marini: “I ministri di Infrastrutture e Beni culturali possono dare il via libera all'opera”

La realizzazione dell'infrastruttura approda in consiglio regionale. Giovedì l'assessore Chianella sarà al fianco di Mismetti nell'incontro con Nencini

 

Il tratto della nuova Ss77 a ridosso della frazione di Scopoli (foto di Alessio Vissani)

“Il mio confronto è con il ministro delle Infrastrutture e con quello dei Trasporti, non con la Soprintendenza”. Ad affermarlo è Catiuscia Marini, in merito al tentativo di sbloccare l'impasse legata allo svincolo di Scopoli. Per la presidente della Regione, “entrambi i ministeri hanno il potere di autorizzare la realizzazione dell'opera”. La Marini ha ricordato inoltre come il semi-svincolo è un'infrastruttura necessaria in una zona altamente sismica. Il consiglio regionale si è espresso con 16 voti favorevoli su 18 presenti (astenuto il M5s), approvando di fatto la mozione che impegna la giunta al superamento di questo blocco. Intanto giovedì, all'incontro con il viceministro ai Trasporti, Riccardo Nencini, ci sarà anche Giuseppe Chianella. L'assessore regionale affiancherà il sindaco di Foligno Nando Mismetti. Dopo il veto del Mibact e della Soprintendenza, si cerca nuovamente la strada del dialogo. A chiederla, in Regione, il consigliere Pd Giacomo Leonelli insieme al collega d'opposizione Claudio Ricci. Per Leonelli, lo svincolo di Scopoli è “un'opera che potrebbe portare una nuova fase si sviluppo. In caso contrario – spiega il consigliere piddì - avremmo diverse frazioni di Foligno sfruttate dalla infrastruttura senza averne alcun beneficio”. Nella seduta di martedì mattina a palazzo Cesaroni, l'assessore regionale Giuseppe Chianella ha replicato come la Regione ha sempre ritenuto necessario il semi-svincolo. “Tra due giorni – ha annunciato Chianella - incontrerò il viceministro Nencini con cui parleremo della questione. La Giunta sta lavorando alla possibilità di sbloccare questa situazione. Informeremo l'Assemblea legislativa appena avremo novità”. E sempre in Regione è arrivato il punto di vista del Movimento 5 stelle. Per la grillina Maria Grazia Carbonari, l'opera deve essere costruita con una sola uscita, rispettando il parere della Soprintendenza.

 

Fabio Luccioli

di Fabio Luccioli

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