Medicina narrativa, a Foligno il V convegno nazionale

Al "San Giovanni Battista" esperti a confronto. La città della Quintana punto di riferimento nazionale

Paolo Trenta

La Medicina narrativa torna a Foligno con il V convegno nazionale in programma domani, venerdì 15 aprile dalle 9 alle 14, presso la Sala Alesini dell'ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno. Il tema di quest’anno è “Le narrazioni nella valutazione e trattamento del dolore” e l’incontro è stato inserito nel programma della VI edizione della Festa di Scienza e Filosofia. L’incontro è stato organizzato dal Servizio Formazione e Comunicazione dell’UslUmbria 2, diretto dalla dottoressa Maria Stefania Gallina e dal dottor Paolo Trenta, presidente dell’Osservatorio Medicina Narrativa Italiana con il patrocinio del Comune di Foligno. La medicina narrativa, di cui Foligno è diventato un punto di riferimento nazionale, è un approccio personalizzato alle cure per la valutazione dell’efficacia e dei percorsi attraverso la narrazione della propria esperienza da parte dei pazienti. E’ un modo di costruire cure appropriate sul singolo malato con la sua storia, le sue aspettative e le sue ansie. Un’integrazione, quindi, tra diverse linee guida, protocolli, procedure a livello generale e la realtà dei singoli. Anche quest’anno saranno presenti relatori di livello nazionale ed internazionale come il filosofo Luigina Mortari dell’Università di Verona, Fabrizio Benedetti dell’Università di Torino, Pierluigi Brustenghi, neurologo dell’UslUmbria 2, Arianna Cozzolino dell’Hospice Niguarda di Milano, Stefania Polvani dell’Osservatorio Nazionale di Medicina Narrativa e la scrittrice Laura Mazzeri. Nell’incontro di domani la narrazione, la valutazione ed il trattamento del dolore verranno approfonditi per valutare la possibilità di integrazione con la Evidence Based Medicine, la medicina basata su prove di efficacia, e con la Medicina Palliativista. 

Logo rgu.jpg

di Redazione

Aggiungi un commento