Dal 4 al 21 settembre riparte una nuova edizione di Segni Barocchi Foligno Festival, la XXXV quella di quest’anno. Punto di riferimento del Festival l’approfondimento e la riproposizione della cultura barocca, che in Foligno trova profonde radici. Si inizia giovedì 4 settembre con due appuntamenti di “Omaggio alla Francia”: il primo alle ore 17,30 a Palazzo Trinci con l’inaugurazione della mostra “La Fiaba barocca da Cenerentola a la Bella e la Bestia”, alle 21,15 poi presso l’Auditorium San Domenico lo spettacolo “Molière o Il Malato immaginario”. I palazzi storici di Foligno saranno protagonisti di altri interessanti itinerari alla scoperta di tracce della cultura barocca. Continua la collaborazione con il teatro Lirico Sperimentale di Spoleto così come le gite nelle straordinarie chiese delle frazioni, quest’anno sarà la volta di Capodacqua. Grande incontro tra barocco e la città di Foligno sabato 6 settembre con la IX edizione de La Notte Barocca, ideata e progettata insieme all’Ente Giostra della Quintana. Proprio l’Ente Giostra insieme alle altre istituzioni sarà tra i soggetti che Stefanetti vorrebbe coinvolgere per garantire una maggiore stabilità al festival nel prossimo futuro. Il programma è ricco di eventi e mette insieme realtà diverse tra loro, facendo di questa caratteristica il punto di forza di Segni Barocchi
In fondo all’articolo l’intervista a Massimo Stefanetti