A Umbrò cultura seminario con Andrea Tarabbia

Appuntamento giovedì 28 febbraio nella Sala libreria di Umbrò a Perugia. In programma un confronto su letteratura e narrazione con Raffaello Palumbo Mosca

Andrea Tarabbia

Giovedì 28 febbraio, alle ore 18.30, nella Sala Libreria di Umbrò, in via S. Ercolano, 2, a Perugia, il romanziere Andrea Tarabbia si confronterà con Raffaello Palumbo Mosca a proposito di letteratura e narrazione. “Quando, nel 2007 o nel 2008, cominciai a immaginare quello che sarebbe diventato Il demone a Beslan – è Andrea Tarabbia a scrivere, con riferimento alla triade aperta nel 2011 con Il demone a Beslane proseguita nel 2015 con Il giardino delle mosche– avevo in mente di raccontare la storia che ho finito per raccontare e, soprattutto, avevo in mente il modo attraverso cui volevo raccontarla (…). Lo stesso meccanismo si è ripetuto un’altra volta: quando, nel 2014, cominciai a raccogliere i materiali e a immaginare il romanzo che uscirà nel prossimo febbraio, non avevo in mente di concepire e scrivere Il peso del legno. Invece, di nuovo, la stesura del romanzo, a un certo punto, si è interrotta, e dalla penna è uscito un saggio narrativo, fortemente autobiografico e colmo di riflessioni sulla letteratura e sullo scrivere”. Il seminario dal titolo ‘Demoni, mosche e pararealtà: il mistero della narrazione’, che si terrà nella Sala Libreria di Umbrò, intende scoperchiare il fascino, il necessario mistero, l’increspatura inquietante e paradossale di questa attività scrittoria. 

Andrea Tarabbia, nato a Saronno (Varese) il 28 maggio del 1978, ha debuttato come scrittore con La calligrafia come arte della guerra(Transeuropa, 2010), cui sono seguiti numerosi romanzi, tra cui Marialuce (Zona, 2011), Il demone a Beslan (Mondadori, 2011) e Il giardino delle mosche (Ponte alle Grazie, 2015), vincitore del premio letterario Alessandro Manzoni della città di Lecco nel 2016. Ha inoltre curato e tradotto Diavoleidedi Michail Bulgakov per Voland (2012) e ha fatto parte della redazione della rivista «Il Primo Amore» fino al 2012. Vive a Bologna.

Raffaello Palumbo Mosca, dottore di ricerca in Culture Classiche e Moderne presso l'Università degli Studi di Torino e Ph.D. in Lingue e Letterature Romanze presso la University of Chicago, ha insegnato letteratura italiana negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Ha pubblicato saggi in riviste accademiche italiane, statunitensi e francesi, e ha tenuto conferenze in Europa e negli Stati Uniti. Con la monografia L'invenzione del vero. Romanzi ibridi e pensiero etico nell'Italia contemporanea(Gaffi, 2014) ha vinto il premio Tarquinia-Cardarelli per la critica letteraria. Attualmente collabora con il progetto BooksInItaly, la casa editrice Zanichelli e Nuovi Argomenti.

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di Redazione

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