Tari, calcolo corretto per il Comune di Nocera Umbra

Anche nella città delle acque il sindaco Giovanni Bontempi ha voluto fare chiarezza sul caso che sta tenendo banco in tutta Italia: "La cittadinanza può stare tranquilla"

Giovanni Bontempi

“L'amministrazione comunale e gli uffici preposti, rassicurano la cittadinanza sulla corretta applicazione delle tariffe in vigore”. Così il Comune di Nocera Umbra, in un comunicato stampa diffuso nelle ultime ore riguardante il “caso Tari”. Il calcolo della Tassa sui Rifiuti è al centro dell’attenzione nazionale, da quando cioè il deputato Giuseppe L’Abbate - del Movimento 5 Stelle - ha depositato un’interrogazione parlamentare per sollevare il problema dell’errato calcolo della quota variabile della Tari. L’incongruenza è stata poi confermata, dato che in alcuni comuni d’Italia l’errore è stato accertato. In diversi casi le bollette recapitate sono state dunque quasi raddoppiate, come avvenuto a Milano, Genova e Napoli. “L’amministrazione comunale di Nocera Umbra - dichiara il sindaco Bontempi nel comunicato - informa che la quota variabile della tariffa sui rifiuti è stata calcolata una sola volta considerando l’intera superficie dell’utenza domestica, composta sia dalla parte abitativa che dalle pertinenze immobiliari (posti auto, cantine, soffitte, box) e non tante volte quante sono le pertinenze, come sembra sia accaduto in altri Comuni determinando un aumento dei costi a carico dei contribuenti”. Negli scorsi giorni, anche i Comuni di Foligno e Spoleto avevano precisato che nessun errore di calcolo era stato effettuato.

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di Elia Riboloni

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