Ex Zuccherificio, scelti i nomi del gruppo di lavoro. L'accusa: “Qualcuno ha già parlato in privato con Raggi”

La riunione dei capigruppo ha definito i consiglieri che andranno a parlare con Coop e Gabrielli. Dibattito sulla richiesta di un consiglio comunale aperto

Il consiglio comunale di Foligno

Seriana Mariani, Vincenzo Falasca, Michela Matarazzi ed Elio Graziosi per la maggioranza, Stefania Filipponi ed Elisabetta Piccolotti per l'opposizione. Sono questi i nomi dei componenti politici del team di lavoro creato dai capigruppo in consiglio comunale per andare a discutere con le proprietà (Gabrielli e Coop) dell'area “Il Campus”, sede dell'ex Zuccherificio. A questi nomi si andranno ad aggiungere quelli dei tecnici comunali e, probabilmente, quello del sindaco Nando Mismetti. Un gruppo di lavoro “mozzo”, visto che l'idea iniziale era quella di presentare quattro esponenti della maggioranza e tre della minoranza. Ma giovedì pomeriggio, nella riunione dei capigruppo, in molti si sono defilati. Hanno detto “no” Roberto Ciancaleoni dei socialisti, Riccardo Meloni di Forza Italia (“l'indisponibilità è del partito” ha affermato), Elisabetta Ugolinelli di Amoni sindaco, Lorenzo Schiarea di Movimento per Foligno. Con loro anche Agostino Cetorelli (Gruppo misto) e Fausto Savini del Movimento 5 Stelle. In molti di loro non hanno condiviso il gruppo creato dalla commissione controllo o garanzia. Che alcuni di loro non avrebbero partecipato, lo si era anche capito dalla proposta presentata qualche giorno fa da otto consiglieri, con la richiesta di un'assise aperta per discutere sull'ex Zuccherificio. Alla riunione dei capigruppo era presente anche il sindaco Nando Mismetti, che ha rimarcato nuovamente i suoi dissapori con Coop Centro Italia. E' per questo che al suo posto, nel gruppo di lavoro, potrebbe finire magari un assessore. La delegazione del Comune di Foligno vuole iniziare a lavorare sin da subito. Forse il primo appuntamento si svolgerà già la prossima settimana. Il vertice di giovedì pomeriggio non è servito comunque a far convergere i diversi punti di vista da parte dei vari consiglieri comunali. La discussione si è protratta proprio sulla richiesta da parte di otto consiglieri di convocare un'“assemblea straordinaria aperta”. L'accusa più forte l'ha fatta Elio Graziosi del Gruppo misto. Per l'ex piddì infatti, “alcuni consiglieri non vogliono partecipare ai lavori del gruppo, perché hanno già parlato personalmente con il presidente di Coop Centro Italia, Giorgio Raggi”. La riunione è servita anche per stilare un futuro programma dei lavori del consiglio comunale. Entro il 23 marzo, dovrà essere indetta la prossima convocazione della massima assise cittadina.

 

Fabio Luccioli

di Fabio Luccioli

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