Nocera Umbra, conclusa la terza edizione del Nido dell’Aquila

L’evento automobilistico che ha come protagonista il rally, si è tenuto il sabato 18 e domenica 19 settembre raggiungendo i 75 iscritti

Un momento dell'edizione 2014 del Nido dell'Aquila

Si è conclusa la terza edizione del Nido dell’Aquila, il prestigioso evento automobilistico tenutosi a Nocera Umbra il 18 e il 19 settembre. La due giorni sarà valida per il Trofeo Rally Terra ed il Campionato Italiano Cross Country, oltre ad essere stato la prova d’apertura del Challenge Raceday 2016-2017. Il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi, ha voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che ne hanno permesso la realizzazione, decretandone il pieno successo. L’organizzazione dell’evento è stata a cura della Prs Group e del suo presidente Oriano Agostini, aiutati da forze militari e associazioni volontarie che hanno permesso il regolare svolgimento dell’evento, assicurando sia ai piloti che al pubblico una piena sicurezza. “Una due giorni – dichiara il sindaco - nella quale Nocera Umbra è stata il centro operativo della manifestazione ed ha accolto, come nelle precedenti edizioni, la partenza e l’arrivo degli equipaggi, i riordini, il parco assistenza, le verifiche sportive e tecniche e la sala stampa. Degno di nota il numero dei partecipanti, giunto a 75 iscrizioni. Il Nido dell’Aquila è un evento straordinario per la città, e per l'intero territorio, coinvolto quasi interamente dal tracciato di gara che va dalla storica salita del monte Pennino, sino alla zona di Lanciano. Il grande movimento di persone - continua - e l'interessamento dei media in questi giorni, è stato non soltanto un ulteriore momento di grande visibilità per il nostro territorio a livello nazionale, ma anche dal punto di vista economico vi è stato un notevole riscontro per molte attività locali. Per l’amministrazione comunale una manifestazione di tale livello è motivo di grande orgoglio, ed ha certezza - conclude Bontempi - che le importanti collaborazioni messe in atto tra pubblico e privato, come in questo caso, sono la giusta chiave per raggiungere gli obiettivi prefissati con successo e proprio per questo, assicura, sin da ora, il massimo impegno per la realizzazione delle future edizioni.

Logo rgu.jpg

di Giulia Badiali

Aggiungi un commento