Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Monini Spoleto, che al Palarota è riuscita ad imporsi per tre set a zero sulla penultima della classe. I ragazzi di coach Monti hanno avuto la meglio sulla Bcc Leverano, che comunque in tre set di gioco non si è risparmiata ed ha cercato di tenere testa agli oleari, grazie soprattutto alle buone giocate di Orefice e Ristic. Alla fine, però, il campo ha dato ragione alla squadra di casa che ha chiuso la partita in tre set secchi e a punteggio pieno. Tre punti che, alla fine della decima giornata del girone di andata, hanno regalato alla Monini il terzo posto in classifica, a pari punti con Reggio Emilia. Undici le lunghezze di distanza dalla prima della classe, la Centrale del Latte Brescia, e nove da Mondovì. Ancora tanti, ma intanto un primo tassello è stato messo. E soprattutto è stato centrato il primo obiettivo a breve termine che Luca Monti aveva dato ai suoi, conquistare la vittoria nella prima delle due partite casalinghe contro squadre definite “abbordabili”. L’uomo partita, a fine incontro, è Zoppellari. Anche se gli occhi del PalaRota sono tutti per l’esordiente Marco Stambuco, 12 anni, chiamato da Luca Monti a sostituire l’infortunato Katalan.
Il primo punto della partita è per Leverano, che va subito a segno. Ma la Monini reagisce, portandosi sul pari con il solito Padura Diaz. Il primo set inizia punto a punto, fino a quando la Monini non prende le distanze degli avversari arrivando quota 7-3, risultato che spinge coach Zecca a chiedere il primo time out della gara. Le squadre rientrano in campo e sono ancora gli oleari a dettare legge con un 9-4. Poi, Orefice prima e Scrimieri subito dopo provano la risalita, ma senza mai riacciuffare i gialloblù. Sul 17-11 nuovo time out per coach Zecca, che richiama i suoi all’ordine, ma capitan Rosso e compagni di farsi riacciuffare non ne voglio sentir parlare e così vanno avanti, punto dopo punto. Il set point arriva sul 24-18. Alla battuta va Zoppellari e un errore di Galasso regala la vittoria agli oleari. Coach Zecca chiede il video check, ma le telecamere a bordo campo confermano il punto agli oleari, che così portano a casa il primo parziale.
Il secondo set si apre con Romolo alla battuta e Aguenier che centra subito il primo punto. Gli ospiti mostrano qualche segnale di difficoltà, manifestato da troppi falli che concedono alla Monini il vantaggio. Gli oleari prendono le distanze dagli ospiti, che rimangono sempre indietro di qualche lunghezza. Sul 14-10 arriva il primo ace di Zamagni, aiutato dalla rete, a cui coach Zecca risponde chiedendo il primo time out del secondo parziale. Di nuovo sul parquet i pugliesi ci provano ad accorciare le distanze e inizialmente ci riescono, ma il distacco rimane. Anzi, più va avanti la partita e più si amplia, fino a toccare le sei lunghezze sul 21-15. Ci pensa Orefice a svegliare i compagni, conquistando un primo punto, a cui ne segue subito dopo un secondo. Più di questo, però, la squadra ospite non riesce a fare e la Monini va avanti come un treno portandosi nuovamente sul 24-18, grazie all’attacco vincente di Mariano. Zecca chiede il video check, ma il punto è della Monini che si ritrova al set point. Zamagni si porta sui nove metri e dà il via all’ultimo atto, chiuso da un attacco out di Scrimieri che regala agli oleari il venticinquesimo punto. Per il secondo set consecutivo la vittoria è della Monini e sempre con lo stesso punteggio di 25-18.
All’inizio del terzo parziale Zamagni e compagni mostrano qualche segno di cedimento. Leverano si porta in vantaggio e nonostante la Monini tenti il recupero, la prima parte del set si gioca punto a punto. Il sorpasso di Spoleto arriva sul 5-5-, complice un errore di Galasso che regala alla formazione di casa il punto in più. La Monini è definitivamente rientrata in partita e ricomincia a prendere le distanze dai pugliesi. Sul 10-7 arriva anche il secondo ace della partita di Zamagni. Sul 14-11 coach Zecca opta per un doppio cambio: fuori Tusch e Orefice, dentro Ristani e Balestra. Ma neanche questo serve per risvegliare Leverano. Intanto la distanza tra le due compagni aumenta, fino a toccare le sei lunghezze sul 18-12. L’errore alla battuta di Ristani sul 21-15 è seguito dal rientro in campo di Tusch e Orefice, ma la vittoria della Monini sul terzo set incombe. Ci pensano, nell’ordine, Padura Diaz, Jonas e Zoppellari. Sul 24-16 anche coach Monti chiede un cambio. A fare il suo ingresso in campo sul parquet del PalaRota è il dodicenne Stambuco che va alla battuta. Un esordio seguito, pochissimi secondi dopo, dal fischio finale dell’arbitro. È la Monini a portare a casa anche il terzo set per 25-16.
