24.4 C
Foligno
giovedì, Maggio 1, 2025
HomeCronacaFoligno, è allarme sicurezza del fiume Topino

Foligno, è allarme sicurezza del fiume Topino

Pubblicato il 2 Luglio 2014 19:43 - Modificato il 6 Settembre 2023 03:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Spello, ok al rendiconto di gestione per il 2024

Il documento è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza. A disposizione un avanzo di 1,5 milioni di euro, l’assessore Narcisi: “Utilizzo per spese correnti, di investimento e per l’estinzione anticipata di prestiti”

È di nuovo allarme a Foligno per la sicurezza del fiume Topino. Con il passaggio da un’amministrazione all’altra il presidente dell’Arcipesca di Foligno Giuseppe Lucidi richiama di nuovo l’attenzione sulla questione che ormai da tempo è sotto gli occhi di tutti, riguardante il progetto di adeguamento e messa in sicurezza degli argini del bacino del Fiume Topino. Stando ai fatti, l’Arcipesca territoriale lamenta la lentezza con cui si sta procedendo verso la completa messa in sicurezza degli argini del fiume, consistente negli interventi di allargamento e rafforzamento delle sponde. “I lavori per l’adeguamento del tratto a rischio – ossia da Cannara fino al Ponte San Magno di Foligno – si sono fermati al Ponte Nuovo di Bevagna”, sono queste le parole di Giuseppe Lucidi, il quale chiede, al più presto, un confronto con la nuova amministrazione comunale per discutere della problematica. “Non si sta facendo nulla – ha dichiarato il presidente dell’Arcipesca Foligno Giuseppe Lucidi – i lavori dovevano essere terminati due anni fa”. Le preoccupazioni dell’Arci Pesca sono più che comprensibili, se si pensa che l’Umbria, secondo gli esperti, è tra le regioni italiane a maggior rischio di dissesto idrogeologico. Inoltre, il presidente dell’Arci Pesca di Foligno ha parlato di una malattia di entità sconosciuta, che ha colpito, recentemente, i pioppi della Valle del Menotre, creando ulteriori disagi e preoccupazioni. “Abbiamo paura che infesti anche le altre piante” – ha rimarcato a Rgu Giuseppe Lucidi, spiegando quindi, come si sta sollecitando la Regione Umbria a compiere tutti i controlli necessari per conoscere l’entità della malattia che ha colpito la vegetazione intorno al Fiume.

Fonte foto: ArciPesca Fisa 

Articoli correlati