14.9 C
Foligno
giovedì, Maggio 1, 2025
HomeCronacaSpoleto, la massima assise delibera sulle aliquote per il 2014

Spoleto, la massima assise delibera sulle aliquote per il 2014

Pubblicato il 5 Settembre 2014 16:15 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Appuntamento con la definizione delle aliquote anche per la città di Spoleto. Il consiglio comunale ha approvato nella seduta di giovedì pomeriggio il regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale (Iuc) con 14 voti positivi, 1 astenuto e 7 contrari, e le aliquote dell’Imposta municipale propria e del Tributo per i servizi indivisibili per l’anno 2014. Per quanto riguarda l’Imu il massimo consesso ha fissato l’aliquota per la prima abitazione 0,60 per cento, mentre per case concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado sarà dello 0,70 per cento. Nel caso in cui l’immobile concesso sia utilizzato dal comodante come abitazione principale l’aliquota sarà invece dello 0,76 per cento. Per gli immobili concessi in locazione a canone concordato regolarmente registrati la misura dell’aliquota è lo 0,85 per cento, mentre per quelli dell’Ater e delle cooperative edilizie a proprietà indivise assegnati ai soci sarà dello 0,46per cento. Per le aree fabbricabili Imu allo 0,81per cento, mentre sarà dello 0,97 per cento il livello dell’aliquota per gli immobili ad uso produttivo classificati nella categoria catastale D. Per tutti gli altri immobili esclusi dalle tipologie indicate l’aliquota è stata fissata all’1,06 per cento. Con 14 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto, il massimo consesso cittadino ha approvato anche le aliquote relative al tributo per i servizi indivisibili (Tasi). Per gli immobili destinati ad abitazione principale l’aliquota sarà dello 0,25per cento, mentre per gli immobili rurali classificati nella categoria catastale D.10 e nelle altre categorie catastali con annotazione di ruralità la misura della Tasi sarà dello 0,10 per cento.

Articoli correlati