30.4 C
Foligno
giovedì, Agosto 28, 2025
HomePoliticaLa seconda commissione consiliare folignate contro il metanodotto Foligno-Sestino

La seconda commissione consiliare folignate contro il metanodotto Foligno-Sestino

Pubblicato il 22 Settembre 2014 18:00 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:21

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, undicenne aggredita da due coetanee

L’episodio negli scorsi giorni nel centro storico cittadino, ma ad agire non sarebbe stata una “baby gang” come spiegato anche dal sindaco Zuccarini, che ha parlato di “lite tra minorenni”. Le reazioni della città

Alla guida senza patente e con uno sfollagente in auto: denunciato 23enne

Il giovane, con precedenti alle spalle, è stato fermato a Foligno dalla polizia durante i controlli del territorio. Negli ultimi giorni l’attività di monitoraggio ha interessato il centro storico, Fiamenga e la Paciana: 112 le persone identificate

Quintana, cavalieri alla conquista del “Guanto della Rivincita”

A palazzo Trinci presentato il palio di Giostra realizzato dagli artisti LuLù Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi della cooperativa sociale EllElle. Nel corso della serata estratto anche l'ordine di partenza dei binomi per le prove ufficiali

La seconda commissione consiliare dice “no” alla realizzazione del metanodotto nel tratto Foligno-Sestino, richiesto dal ministero dello Sviluppo economico, così come proposto dalla Snam Rete Gas. La decisione è arrivata ieri, a seguito della riunione a cui hanno preso parte anche alcuni parlamentari umbri. Oltre ai membri della commissione, infatti, sono intervenuti anche i parlamentari Walter Verini (Pd) e Filippo Galinnella (M5S), l’assessore regionale all’Ambiente e alle Infrastrutture, Silvano Rometti, e l’assessore comunale Graziano Angeli. Così, alla fine, la commissione ha espresso la propria contrarietà al progetto. Contestualmente, il consigliere comunale Paolo Gubbini ha avanzato la proposta di una mozione per la risoluzione del metanodotto denominato “Rete Adriatica”. Una mozione che è stata votata all’unanimità da tutti i gruppi e che verrà discussa al prossimo consiglio comunale di giovedì. Intanto ieri pomeriggio è stata indetta una riunione dal coordinamento interregionale degli enti e dei comitati interessati dall’opera per chiedere l’annullamento e/o lo spostamento della conferenza dei servizi per la centrale di compressione di Sulmona, in considerazione del fatto che il 13 settembre è stato istituito il tavolo tecnico-istituzionale presso il ministero dello Sviluppo economico per verificare un percorso alternativo lungo la costa Adriatica, così come inizialmente pensato dalla stessa Snam, al fine di far prevalere posizioni ragionevoli, rispettose delle esigenze economiche, infrastrutturali e di approvvigionamento energetico senza contrastare però con la sicurezza, l’ambiente, l’ecosistema e lo sviluppo sostenibile dei territori. Nel frattempo venerdì si terrà a Gualdo Tadino una riunione di tutti i comuni umbri interessati.

Articoli correlati