23 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCulturaL'Iraq ed il Medio Oriente al centro del nuovo ciclo di incontri...

L’Iraq ed il Medio Oriente al centro del nuovo ciclo di incontri firmato Caritas di Foligno

Pubblicato il 26 Settembre 2014 16:05 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:18

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Partirà domani pomeriggio, alle 16.30, il nuovo ciclo autunnale degli “Aperibook”, aperitivi multiculturali promossi dalla Caritas diocesana di Foligno. Dopo gli appuntamenti primaverili con il Sudafrica, l’Ucraina, l’India e il Kenya, questa volta sarà il turno dell’Iraq e del Medio Oriente, con cui la biblioteca multiculturale “Mandela” ha voluto inaugurare questo nuovo ciclo di “finestre sul mondo”. Protagonista, domani pomeriggio, sarà Rodolfo Casadei, inviato in Iraq per il settimanale milanese “Tempi” e profondo conoscitore della Mezzaluna fertile. “Nazarat”, questo il titolo dell’appuntamento settembrino, vuole essere – così come spiegato dagli organizzatori – “un chiaro richiamo al simbolo che il califfato islamico ha utilizzato per marchiare le case dei cristiani di Mosul e renderli oggetto di azioni discriminatorie”. È infatti proprio l’iniziale araba di “Nazarat”, ad essere dipinta sulle case dei cristiani, lettera che campeggerà anche sull’ingresso della Caritas diocesana e della biblioteca “Mandela”, perché non si dimentichi. E accanto ai cristiani – lo ricordiamo – sono anche altre le minoranze discriminate per la loro fede: tutte voci che Rodolfo Casadei ha sapientemente raccolto nelle sue interviste agli sfollati del nord Iraq. Un incontro, quello di domani, che si annuncia di estremo interesse anche per chiunque voglia leggere con maggiore profondità i cambiamenti geopolitici dell’area e cercare di rispondere a tanti perché. Al termine dell’incontro, e come di consueto nella formula “Aperibook”, aperitivo equo e solidale firmato Monimbò.

Articoli correlati