26.6 C
Foligno
lunedì, Agosto 4, 2025
HomeCulturaL'Iraq ed il Medio Oriente al centro del nuovo ciclo di incontri...

L’Iraq ed il Medio Oriente al centro del nuovo ciclo di incontri firmato Caritas di Foligno

Pubblicato il 26 Settembre 2014 16:05 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:18

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

Partirà domani pomeriggio, alle 16.30, il nuovo ciclo autunnale degli “Aperibook”, aperitivi multiculturali promossi dalla Caritas diocesana di Foligno. Dopo gli appuntamenti primaverili con il Sudafrica, l’Ucraina, l’India e il Kenya, questa volta sarà il turno dell’Iraq e del Medio Oriente, con cui la biblioteca multiculturale “Mandela” ha voluto inaugurare questo nuovo ciclo di “finestre sul mondo”. Protagonista, domani pomeriggio, sarà Rodolfo Casadei, inviato in Iraq per il settimanale milanese “Tempi” e profondo conoscitore della Mezzaluna fertile. “Nazarat”, questo il titolo dell’appuntamento settembrino, vuole essere – così come spiegato dagli organizzatori – “un chiaro richiamo al simbolo che il califfato islamico ha utilizzato per marchiare le case dei cristiani di Mosul e renderli oggetto di azioni discriminatorie”. È infatti proprio l’iniziale araba di “Nazarat”, ad essere dipinta sulle case dei cristiani, lettera che campeggerà anche sull’ingresso della Caritas diocesana e della biblioteca “Mandela”, perché non si dimentichi. E accanto ai cristiani – lo ricordiamo – sono anche altre le minoranze discriminate per la loro fede: tutte voci che Rodolfo Casadei ha sapientemente raccolto nelle sue interviste agli sfollati del nord Iraq. Un incontro, quello di domani, che si annuncia di estremo interesse anche per chiunque voglia leggere con maggiore profondità i cambiamenti geopolitici dell’area e cercare di rispondere a tanti perché. Al termine dell’incontro, e come di consueto nella formula “Aperibook”, aperitivo equo e solidale firmato Monimbò.

Articoli correlati