Domenica fin dalle prime ore della mattinata (ore 9.30 tassative perché vanno omologati i temi dei migliori) le vie della città sono state invase da oltre 600 podisti (alcuni dei quali decisamente forti a livello nazionale e internazionale, come podisti provenienti anche dal Belgio e più esattamente dalla città gemellata di Le Louviere) che hanno dato vita alla prima edizione della mezza maratona città di Foligno organizzata dall’Atletica Winner Foligno del presidente Gianluca Mazzocchio in coincidenza con la manifestazione nazionale “I Primi d’Italia”. Dell’evento sportivo, ma non solo, ne abbiamo parlato con il prof. Carlo Tartaglini, vice presidente della società organizzatrice Atletica Winner Foligno (l’altro vicepresidente è Fauzio Moroncini), direttore tecnico Fabio Pantalla, intervenuto nella trasmissione del mercoledì pomeriggio (ore 19), Panorama Sport. Lo scopo dichiarato degli organizzatori è quello di far diventare un appuntamento fisso nel panorama della corse su strada a livello nazionale e magari ospitare un campionato italiano di podismo su strada. A tale riguardo Tartaglini ha confermato che le alte sfere della Fidal hanno fatto una mezza promessa avallata anche dal parere favorevole del presidente regionale Fidal Carlo Moscatelli, ma che molto dipenderà da come andranno le cose dal punto di vista organizzativo durante la gara. Si è ricordato il fatto che una ventina di anni or sono la città della Quintana ha ospitato una maratona a livello nazionale che vide il successo di un giovane Stefano Baldini destinato a diventare campione olimpico di maratona ad Atene 2002 e la partecipazione di tanti azzurri tra cui Giovanni Leone che nel 1996 fu il primo italiano a vincere la maratona di New York. L’auspicio di tutti è quindi quello che si possa riportare a Foligno un avvenimento di tale portata. Il prof Tartaglini ha ricordato quando nel 1996 alla maratona di New York ha avuto l’onore di conoscere sia Baldini che Laura Fogli con i quali divideva la tavola per alcuni giorni. Tornando alla gara di domenica. Sui tradizionali 21 km e 97 metri del percorso (con partenza alle ore 9.30 e arrivo in via Umberto I° dove i migliori sono arrivato poco dopo un’ora di gara, mentre il serpentone degli altri è arrivato entro la seconda ora). ll percorso, per volontà degli organizzatori, ha toccato diversi punti della città dove i cittadini hanno applaudito i runners partecipanti. Il percorso si è snodato attraverso San Felicianetto, stazione Fs, via Cesare Battisti, costeggiando il Topino fino a ponte San Magno, Maceratola, Cave, Scafali, Corvia per ritornare poi in città toccando il parco dei Canapè e corso Cavour per arrivare al traguardo di Via Umberto I. Tanti i top runner presenti come Alessandro Brancato, tre volte campione italiano giovanile e due volte campione italiano a squadre oltre a numerosi piazzamenti, Simone Rugut, ugandese vincitore a marzo della maratona di Treviso e pre-convocato per il suo paese alle Olimpiadi di Rio 2016, Dario Santoro, un atleta azzurro di soli 24 anni juniores agli europei junior di Dublino 2009, il marchigiano Luigi Del Buono che di recente ha vinto i campionati italiani master 35 sui 3000 siepi e gli europei master in Turchia, da segnalare anche GIuliio Passot, 71 anni plurimedagliato ai nazionali ed europei master, ha vinto gare podistiche in 7 nazioni diverse nazioni. Tra gli umbri validi i rappresentanti della Podistica Spoleto Armata Brancaleone, tra cui spicca il due volte campione mondiale di duathlon Piergiorgio Conti oltre a Silvia Tamburi e il folignate Daniele Petrini, vincitore del giro dell’Umbria. Il percorso è omologato e certificato dalla Fidal. Durante il percorso centinaia gli spettatori, tanti appassionati della corsa, diverse bande musicali, i tamburini della Giostra della Quintana ed i più piccoli della Quintanella di Scafali. Il collegamento con la manifestazione “I Primi d’Italia” ha visto fin da giovedì 25 settembre in piazza Garibaldi il villaggio dello “Sport e Benessere” con lo slogan corri e degusta, gestito dall’Atletica Winner con la presentazione di diverse discipline e di ciò che ruota intorno allo sport con incontri con la partecipazione di nutrizionisti, medici dello sport e fisioterapisti. Presenti alcune associazioni di beneficenza Onlus alle quali verrà devoluto una parte dell’incasso della manifestazione. La bella notizia è che dal prossimo anno, la mezza maratona “Città di Foligno”, sarà ufficialmente un percorso valido come campionato italiano con l’evento che, probabilmente, si svolgerà sempre nello stesso periodo.
Prima mezza maratona città di Foligno: Tartaglini ai microfoni di Panorama Sport
Pubblicato il 29 Settembre 2014 14:12 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:17
Carlo Tartaglini
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