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Polizia municipale, i sindacati chiedono un incontro urgente al sindaco di Foligno

Pubblicato il 14 Ottobre 2014 17:36 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:06

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Una risoluzione condivisa della vicenda. È quella auspicata dalla UilFpl e dal Csa in merito allo stato di agitazione che da oltre un mese sta interessando il personale della polizia municipale di Foligno, e per la quale i sindacati tornano a chiedere un incontro urgente all’amministrazione comunale. Destinatario della richiesta Nando Mismetti. “Dopo la nota a firma del sindaco, arrivata lo scorso 26 settembre – scrivono – chiediamo un incontro urgente. È nostra volontà – proseguono – guardare avanti e uscire da una situazione che non è utile a nessuno”. Le due sigle sindacali ricordano poi come “la vertenza trae origine dal taglio del salario accessorio per la sola polizia municipale di 23mila euro nel 2013, al quale si associa – spiegano – una ormai insostenibile contrazione dell’organico. Questa riduzione comporta un sempre maggior impiego in servizi notturni e festivi degli operatori rimasti ,la cui età media ha ormai superato i cinquant’anni. Un contesto – concludono – che ha contribuito ad aumentare il malcontento già presente tra gli operatori per i tagli subiti, la revoca del riconoscimento – di fatto ai soli operatori della municipale – del buono pasto in occasione dei servizi serali, con il risultato di penalizzare economicamente chi lavora in orario notturno”.  

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