Conto alla rovescia ormai agli sgoccioli. Puntuale, con il mese di novembre, Spoleto diventa per il ventesimo anno la “capitale del fungo e delle erbe spontanee”, riproponendo i prossimi 1 e 2 novembre, quella che viene ritenuta una delle più quotate e gustose rassegne micologiche e non solo: la mostra convegno “Funghi ed erbe spontanee, l’orto di casa mia”. Una kermesse dal sapore e dai colori tipicamente autunnali resa possibile grazie alla simbiotica collaborazione e al produttivo connubio tra la pro loco di Spoleto “A. Busetti” ed il gruppo micologico “Valle Spoletana”. Ad ospitare la rassegna sarà il chiostro di San Nicolò, una prestigiosa location che ben si presta alla copiosa fisionomia dell’evento. Dai celeberrimi strangozzi “made in Spoleto”, rivisti e riproposti secondo le più succulente ricette della tradizione, alla dolcezza della crescionda passando per il “patalocco”: questi alcuni brand culinari rigorosamente spoletini che sarà possibile assaporare nella taverna del Mangiar Bene, allestita per l’occasione all’interno del chiostro. Ma la mostra convegno non prevede solo degustazioni. Sarà possibile, infatti, passeggiare immersi nella suggestiva atmosfera del complesso monumentale di San Nicolò, allietati dai racconti di storie e curiosità su questo prezioso gioiello vanto dell’arte spoletina. “La mostra micologica di Spoleto non è un comune mercato, ma tende alla valorizzazione della qualità dei prodotti – ha dichiarato la presidente della pro loco di Spoleto – saranno presenti degli artisti italiani con delle opere veramente eccezionali”. Ad aprire il sipario della ventesima edizione sarà un importante quanto edificante convegno a tema, al termine del quale verranno offerte bevande a base di erbe. A seguire un duplice concorso da guinnes dei primati con la premiazione del fungo più grande e di quello più velenoso. “Rinnovarsi ogni anno è un vero lavoro – ha aggiunto la presidente della pro loco spoletina – ma sicuramente i visitatori ne resteranno soddisfatti. Inoltre quest’anno il settore delle erbe spontanee sarà focalizzato sugli orti urbani e sulla possibilità di fare un piccolo orto ovunque, anche sul terrazzo di un appartamento. Verranno allestiti dei piccoli orti dimostrativi, che sicuramente avranno un grande successo. Naturalmente ci sarà anche un’ampia mostra dei funghi, ed esperti del settore si prodigheranno per le spiegazioni richieste”. Non solo funghi ed erbe spontanee, ma anche un mondo di tradizioni da riscoprire, un vero e proprio salto nel passato reso possibile grazie all’esposizione degli antichi oggetti contadini, suppellettili ormai dimenticati ed obsoleti usati dai nostri nonni e patrimonio di una memoria che occorre far conoscere alle giovani generazioni. Alla kermesse parteciperà anche un’associazione che si occupa della celiachia che terrà un corso teorico/dimostrativo su come si può insaporire il pane con le erbe rendendo così la quotidiana pietanza molto più gradevole e gustosa. Provare per credere.