10.8 C
Foligno
domenica, Dicembre 28, 2025
HomeCulturaL'Ite Scarpellini alla scoperta della lingua degli imperatori

L’Ite Scarpellini alla scoperta della lingua degli imperatori

Pubblicato il 9 Dicembre 2014 11:13 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno visita guidata al complesso monumentale di San Francesco

Accompagnati dalle guide, i visitatori andranno alla scoperta della chiesa, del chiostro e del campanile. L’evento nell’ambito dell’ottavo centenario dalla morte del Santo di Assisi e in concomitanza con le celebrazioni per Santa Angela

La Foligno del Seicento: arte, devozione e spiritualità in una visita guidata

Oggi pomeriggio un tour esclusivo promosso dal Comune e dalla Diocesi, a cura delle Guide Turistiche dell’Umbria, con l'apertura straordinaria della chiesa del Santissimo Salvatore

Nel 2025 dal Comune 72mila euro per sport e tempo libero

Dall’Atletica Winner al Foligno Calcio, dal Csi al rugby: tutte le cifre stanziate dall’amministrazione in favore di società e associazioni sportive del territorio

E’ prevista per lunedì 15 dicembre, alle ore 18,30, la presentazione del corso di lingua cinese che si svolgerà tra le aule dell’ Istituto Tecnico Economico Scapellini di Foligno. In totale sono in programma quaranta ore di lezione, ripartite di due ore in due ore per una volta alla settimana, dirette dalla docente e sinologa Monia Montagnini. Il corso prevede diversi livelli di preparazione, base e avanzato, che permetteranno di imparare, rispettivamente, l’uso elementare della lingua tramite l’acquisizione dei lemmi fondamentali e, nel caso del corso avanzato, un uso più consapevole della lingua che permetterà di gestire anche situazioni impreviste. Ma non solo aspetti puramente linguistici: oggetto di studio saranno anche usi e costumi cinesi, le complicate regole di bon ton a tavola, le mille superstizioni della vita quotidiana, eredità e retaggio della cultura confuciana. Il corso, aperto non solo agli alunni, coinvolgerà anche genitori, insegnanti e lavoratori e sarà indirizzato alla conoscenza della lingua non esclusivamente per puro fascino esotico, ma per creare risposte alle sempre più numerose domande lavorative che richiedono la conoscenza della lingua di Mao. “Del resto, non è più mistero che l’ascesa economica della Cina è sempre più imponente – dichiara il dirigente scolastico Giovanna Carnevali – ed una scuola aperta e flessibile come quella tecnico-economica deve garantire, per quanto possibile, un’offerta formativa sempre più ampia”.  

Articoli correlati