16.1 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeEconomiaFirema, prosegue la trattativa tra sindacati e possibili acquirenti

Firema, prosegue la trattativa tra sindacati e possibili acquirenti

Pubblicato il 2 Aprile 2015 17:45 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:32

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

In casa Firema la trattativa va avanti. Mercoledì pomeriggio i sindacati hanno nuovamente incontrato la cordata interessata all’acquisizione dell’azienda, presente anche in Umbria con uno stabilimento a Spello. Sul tavolo, ancora una volta, due questioni: la prima legata ai livelli occupazionali, che potrebbero subire un ridimensionamento, e la seconda relativa al taglio degli attuali stipendi. Questi, dunque, i fronti caldi su cui non si sta lavorando per trovare una soluzione che trovi d’accordo le parti in gioco. “Il confronto prosegue – spiega il segretario umbro della Fim Cisl, Adolfo Pierotti – il prossimo 8 aprile al Ministero ci sarà una discussione approfondita sul piano industriale che la nuova società propone; mentre – aggiunge – il 16 aprile tenteremo l’accordo, considerando che, ripeto, sugli occupati e sul salario contrattuale il sindacato non è disposto a nessun passo indietro”. Questi dunque i prossimi appuntamenti in agenda in casa Firema. Ma qual è il bivio di fronte a cui si trovano i sindacati e quindi i lavoratori? “In questo momento ci troviamo in una strettoia – sottolinea Adolfo Pierotti – perché se si fa l’accordo si determinano alcune condizioni, se invece non si fa bisogna fare i conti con quanto dichiarato dal commissario straordinario, che ha giudicato positivamente l’ipotesi di ridurre gli occupati da 511 a 403 e quindi agirà di conseguenza. E una situazione di questo tipo – conclude il segretario umbro della Fim Cisl – non è auspicabile”.

Articoli correlati