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Welfare e politiche sociali, le ricette del Pd nell’incontro di Corvia

Pubblicato il 15 Aprile 2015 10:56 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:26

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Il welfare e lo stato sociale sono stati i temi al centro dell’incontro svoltosi martedì sera negli impianti sportivi di Corvia di Foligno. Uno sguardo verso il futuro organizzato dai primi tre circoli del Pd di Foligno. Ospite il consigliere regionale Luca Barberini, insieme all’assessore folignate Maura Franquillo e Gionata Gatticchi, responsabile Welfare della segreteria regionale del Partito democratico. A coordinare Leonardo Favilli. “L’Umbria è l’unica regione in Italia che, rispetto al 2010, nonostante le difficoltà legate ai tagli – ha affermato nel suo intervento Luca Baberini – non ha ridotto le risorse per le politiche sociali, puntando a un’idea di comunità regionale attenta ai bisogni e che non lascia indietro nessuno, né i territori marginali né le persone in difficoltà”. Barberini ha poi elencato gli impegni presi dalla giunta Marini in questi anni per quanto riguarda le politiche sociali. Dal controllo rigoroso delle spese per verificare l’efficacia, la quantità e la qualità delle risorse destinate al welfare, al non sottrarre soldi alle politiche sociali e sanitarie per garantire sempre le giuste risposte ai bisogni dei cittadini. Inoltre l’utilizzo, nei prossimi sette anni, degli stanziamenti del Fondo sociale europeo e il nuovo Piano sociale regionale, dove i Comuni avranno un ruolo prioritario”. Fissati anche gli obiettivi per quest’anno, che interessano famiglie giovani, con bambini autosufficienti e prevenzione della violenza sulle donne, oltre ai bandi per la casa e l’integrazione degli immigrati. Ma nel suo intervento, Baberini ha inoltre ricordato come “in questo difficile momento storico, il settore pubblico da solo non riesce a dare risposte adeguate nel welfare e il privato sociale può dare un contributo significativo: è necessario coinvolgere in maniera più forte la rete dell’associazionismo e fare comunità insieme, promuovendo attività volte alla prevenzione anche sul fronte dei servizi sociali”. Nel suo intervento, Maura Franquillo ha sottolineato come al 31 dicembre 2014 nel Comune di Foligno “erano 1.200 le persone in difficoltà seguite dai servizi sociali comunali” e che “l’ente è impegnato a sostenere con forza il fronte delle politiche sociali per ridare dignità”. Gionata Gatticchi ha invece spiegato come “sulle politiche sociali si valuta il grado di civiltà di una comunità” e che queste “devono essere al centro dell’azione politica, andando verso un modello di welfare generativo”.

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