Importante riconoscimento per la Patata Rossa di Colfiorito, diventata ufficialmente Igp. Un riconoscimento, quello dell’Europa, che arriva a pochi giorni dall’apertura di Expo e che quindi valorizza e tutela ancora di più un prodotto del Folignate. “Un prodotto – commentano da Coldiretti – che aiuterà a potenziare sul piano economico territori ‘marginali’ di montagna dell’Appennino umbro in cui l’agricoltura svolge un ruolo di primo piano”. Il riferimento è proprio alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del Regolamento di esecuzione che iscrive l’Igp Patata Rossa di Colfiorito nel registro europeo delle Denominazioni di origine protette e delle Indicazioni geografiche protette. “Le 270 Dop e Igp italiane registrate in ambito comunitario – ricorda Coldiretti – sono una conferma dei primati del Made in Italy alimentare che può contare dal maggior numero di certificazioni a livello comunitario alla leadership nel numero di imprese che coltivano biologico, ma anche il primato nella creazione di valore aggiunto per ettaro e quello nella sicurezza alimentare mondiale con la minor incidenza di prodotti agroalimentari con residui chimici fuori norma, senza dimenticare il fatto che l’agricoltura italiana è tra le più sostenibili dal punto di vista ambientale per la ridotta emissione di gas ad effetto serra”.