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Foligno ad Expo grazie ai luoghi disegnati da Piermarini

Pubblicato il 30 Aprile 2015 11:46 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:17

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Un po’ di Foligno nella città dell’Expo. Oltre alla zona fieristica, anche il centro di Milano sarà interessato dai numerosi eventi dell’esposizione universale. Luoghi e spazi ideati da un importante architetto folignate. Giuseppe Piermarini, nato nel 1734 a Foligno, ha contribuito ad arricchire in passato la città con il suo genio creativo. Dalla ristrutturazione del Palazzo Reale alla Villa Arciducale di Monza, dall’organizzazione della viabilità del centro storico, fino all’opera che lo ha consacrato nel panorama architettonico universale: il progetto del Teatro alla Scala. Costruito tra il 1776 e il 1778, oltre che ad essere un simbolo della città meneghina, racchiude in sé un importante recupero del linguaggio rinascimentale del quale, a seguito dei bombardamenti del ’43, restano comunque la facciata e la struttura originaria. La serata di inaugurazione della manifestazione universale, sarà proprio nel famoso Teatro, con la Turandot di Giacomo Puccini. Inoltre, il Palazzo Reale ospiterà tre mostre di rilievo, che avranno come protagonisti Giotto, Leonardo da Vinci e l’arte lombarda. Poi, sarà la volta della Villa Arciducale di Monza, che ospiterà la mostra dal titolo “Ialia, fascino e mito dal Cinquecento al Contemporaneo”. Tutto ciò rappresenta una grande soddisfazione per Foligno che, oltre ad aver dato i natali al celebre architetto, è stata oggetto di alcuni suoi importanti interventi, come avvenuto per il Duomo di San Feliciano. Un genio apprezzato per equilibrio, eleganza e influenze imperiali, che rivive e fa splendere di nuova luce gli antichi palazzi di Milano, anche nei mesi dell’Expo.

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