4.5 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 31, 2025
HomeAttualitàTrevi, mercoledì taglio del nastro per la scuola di Cannaiola

Trevi, mercoledì taglio del nastro per la scuola di Cannaiola

Pubblicato il 5 Settembre 2015 09:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:10

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno per la cultura investiti quasi 33mila euro

Sono ventitré le associazioni che nel 2025 hanno beneficiato del tesoretto stanziato dal Comune per iniziative e progetti di carattere musicale, teatrale e non solo. Agli Amici della Musica il contributo più alto

Capodanno in piazza, niente bevande in vetro e in lattina: multe fino a 500 euro

Pubblicata l’ordinanza che ne vieta la vendita in tutto il centro storico e il possesso nell’area del concerto di fine anno. Il provvedimento scatterà alle 20 di questa sera e rimarrà in vigore fino alle 5 del primo gennaio

Ad Attilio Turrioni il Giglio d’oro 2025

A conferirglielo la Pro Foligno del presidente Luca Radi nell’ambito delle celebrazioni per i 120 anni dell’associazione. Un riconoscimento per il prezioso contributo offerto alla crescita culturale e civile della città

In un periodo di forti tagli ai servizi, compresi quelli relativi all’educazione, c’è chi invece continua ad investire sulla formazione per garantire un futuro alle nuove generazioni. Così, accanto all’esempio virtuoso portato dal Comune di Foligno, che per il nuovo anno educativo ha aumentato i posti all’interno degli asili nido comunali ed incrementato l’organico con quattro nuove assunzioni, a puntare sulla “buona scuola” è anche Trevi. Mercoledì 9 settembre, alle 18, infatti verrà inaugurata la nuova struttura di Cannaiola. Al taglio del nastro della scuola dell’infanzia saranno presenti, tra gli altri, il primo cittadino trevano, Bernardino Sperandio, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il dirigente dell’ufficio scolastico regionale, Domenico Petruzzo, e il numero uno della Fondazione Cassa di risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini. Presenze che sottolineano come il nuovo istituto sia stato realizzato grazie ad un progetto condiviso tra i vari enti coinvolti. “Tra la richiesta di finanziamento alla Regione grazie a bandi comunitari – spiegano infatti dal Comune di Trevi – alla ditta esecutrice, ai tecnici che hanno elaborato il progetto insieme alla dirigenza scolastica e alle insegnanti, alla Fondazione Carifo che ha fornito gli arredi, è trascorso appena un anno dall’avvio del progetto, che è stato realizzato a tempo di record”. SPERANDIO – A Trevi, dunque, cresce l’offerta di istituti scolastici, con grande soddisfazione del sindaco Sperandio. “Qui si fa la buona scuola – ha dichiarato -. Tutte le amministrazioni che si sono succedute alla guida della città – ha spiegato il primo cittadino – hanno avuto l’istruzione dei ragazzi tra gli obiettivi prioritari. Tutti i nostri edifici scolastici sono assolutamente sicuri, rispondenti alle normative antisismiche, dotati di attrezzature innovative e di accorgimenti per il risparmio energetico”. PALLUCCHI – “Dopo vent’anni di tagli alla scuola – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici, Paolo Pallucchi -, il Governo torna a investire sulla sicurezza dei fabbricati e con l’assunzione di oltre 150 mila insegnanti precari. A Trevi, invece – ha sottolineato – non abbiamo mai smesso di finanziare questo settore, facendo scelte difficili in tempi di ristrettezze di bilancio, ma consapevoli di avere una grande responsabilità, quella di fornire ai nostri giovani le migliori condizioni per costruirsi un futuro”. I PRESENTI – Ad intervenire alla cerimonia, in programma come detto per mercoledì, saranno anche il vescovo della diocesi di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, l’assessore regionale Luca Barberini, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Valenti”, Simona Perugini, e il consigliere comunale referente del sindaco per la scuola Elisa Baiocco.  

Articoli correlati