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Spoleto, la preside dell’Alberghiero si appella alla Regione: “Mancano aule e palestra”

Pubblicato il 11 Settembre 2015 11:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:07

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Per l’Istituto Alberghiero di Spoleto è arrivato il momento di ricevere risposte. A chiederle è la preside Fiorella Sagrestani che sottolinea tutte le criticità ancora in essere per il completamento della sede di San Paolo Inter Vineas, dopo il trasferimento avvenuto nel 2007. Al “De Carolis” mancano – come sottolineato dalla dirigente scolastica – ancora una palestra, laboratori, oltre a spazi per attività didattiche ed utility indispensabili per un istituto professionale. E la paura è che l’Alberghiero veda ancora una volta sfumare il suo sogno, rimanendo fuori dai fondi che la Regione dovrà distribuire. Nell’aprile 2007, infatti, è avvenuto il trasloco dalla storica sede di via del Seminario a quella prestigiosa di San Paolo, una struttura che prevedeva un grande investimento da parte della provincia di Perugia, del Comune di Spoleto e della stessa Regione, ma che è rimasta incompiuta. Ora ben otto milioni e mezzo di euro saranno a disposizione dell’Umbria per la costruzione di scuole innovative. Così la preside Sagrestani ha deciso di scrivere alla Regione, ripercorrendo la crescita dell’Istituto che in questi anni è passato dai 600 studenti agli attuali 900 iscritti. “Una volta completata la ristrutturazione, come previsto dal progetto originario – afferma la dirigente scolastica -, il complesso di San Paolo avrà finalmente gli spazi idonei ad ospitare le attività didattiche e le numerose iniziative che caratterizzano l’Istituto ed hanno finora garantito agli studenti una formazione professionale d’eccellenza”. La struttura inoltre, come sottolineato dalla Sagrestani, potrà ospitare congressi, eventi per la cittadinanza e per le associazioni del territorio, ma anche essere luogo di formazione per gli adulti. Stesso discorso per la palestra, che potrà essere utilizzata anche per le attività ricreative del convitto, annesso  all’istituto alberghiero, e per le attività pomeridiane delle società sportive locali. “Il progetto per il completamento della scuola è pronto dal 2007, quello per la palestra da circa tre anni, entrambi sono cantierabile in tempi brevi – afferma la preside – Mi auguro che la Regione Umbria nel  valutare e scegliere i progetti da finanziare – conclude – tenga conto delle scuole che, come l’Alberghiero di Spoleto, non hanno bisogno di una semplice ristrutturazione, ma di essere semplicemente terminate”.

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