6.4 C
Foligno
giovedì, Novembre 14, 2024
HomeAttualitàAl Centro Studi Città di Foligno l'accoglienza diventa una qualifica professionale

Al Centro Studi Città di Foligno l’accoglienza diventa una qualifica professionale

Pubblicato il 17 Settembre 2015 13:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Nicola Pesaresi e i suoi pupazzi a scuola per parlare dei diritti dei bambini

Dal 20 al 29 novembre il ventriloquo folignate sarà nelle scuole primarie della città per il laboratorio “E un tuo diritto, fanne uno spettacolo” in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia. Presenti anche due interpreti della lingua italiana dei segni

Malore mentre è a caccia: trasportato in ospedale con l’elisoccorso

Il cacciatore è stato recuperato in una zona impervia nei pressi di Verchiano, nella zona montana di Foligno. Sul posto l'elicottero Nibbio 01 e il Soccorso alpino e speleologico dell'Umbria

Più di 60 auto vendute in Umbria senza versare l’Iva: frode per circa 900mila euro

Nei guai il titolare di una società romana che riforniva un autosalone del Folignate e che ora rischia sanzioni fino a 2,3 milioni di euro. L’indagine segue l’operazione condotta lo scorso mese di maggio sempre sul territorio e che aveva portato alla denuncia di undici persone

Che l’Umbria si sia nel tempo sempre dimostrata essere in prima fila quanto a solidarietà ed accoglienza non è un mistero. E dopo i fatti recentemente avvenuti nelle frontiere e nel mare che più abbraccia popoli e culture, non si poteva non accettare questa nuova sfida. A scendere in campo è il “Centro Studi Città di Foligno” e “InMigrazione” con un corso post laurea che farà si che operare con i rifugiati divenga una qualifica professionale . Durante il corso “tecnico in accoglienza per rifugiati, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale”, che si svolgerà dal 16 novembre 2015 al 16 febbraio 2016 per un totale di 230 ore di lezione e 115 ore di stage direttamente sul campo, trenta studenti impareranno come, nella maniera migliore possibile, accogliere i richiedenti asilo e i rifugiati. Infatti, come spiega Simone Andreotti di InMigrazione, “per operare in questo campo è necessaria una specializzazione che non può limitarsi alla sola formazione di base nel sociale”. “Con questo corso si è fatto in Italia un importante passo in avanti – conclude Andreotti – per un sistema d’accoglienza che deve accrescere qualità e trasparenza, a maggior ragione dopo i fatti emersi in Italia”. Convinto della necessità di questo passo in avanti è anche il direttore del Centro Studi Mario Margasini “Ancora una volta l’Umbria si candida come territorio di solidarietà ed eccellenza con la terza edizione di questa offerta formativa per migliorare le condizioni di accoglienza e l’efficacia degli interventi di inclusione per i migranti forzati. Una qualifica professionale indispensabile anche per rilanciare l’occupazione. Il corso crea professionisti preparati per una migliore accoglienza e per garantire servizi idonei e di qualità favorendo quindi occupazione ed integrazione”

Articoli correlati