La pittura come luogo di espressione ma anche occasione di reinserimento sociale per giovani ed adulti con disabilità mentali. É questo l’obiettivo della mostra, aperta tutti i giorni dalle 10 di mattina fino al 30 settembre, ospitata nella chiesa del Gonfalone, in piazza San Francesco, a Foligno. Un’esposizione di quadri realizzati da oltre 30 artisti del folignate, dello spoletino e della Valnerina. Il progetto nasce dalla collaborazione tra le associazioni “Artemente” di Spoleto, “Liberi di Essere” di Foligno, la cooperativa Seriana 2000 e il Centro salute mentale dell’Ausl Umbria 2. Obiettivo, tentare di riabilitare la mente dando la possibilità a chi vive un disagio di esprimere le proprie emozioni. “Come associazione familiari – spiega Rosa Bisogni di ‘Liberi di essere’ – realizziamo numerose attività, che vanno dai laboratori teatrali, musicali e di pittura appunto, con lo scopo di favorire l’integrazione dei ragazzi”. Appassionarsi all’arte quindi ma anche socializzare. Perché per chi soffre di disabilità psichica e relazionale tirar fuori le proprie emozioni significa affrontare la battaglia contro le difficoltà della propria esistenza. E le opere esposte nella chiesa del Gonfalone sono la prova che in questi quadri c’è un mondo tutto da scoprire.
A Foligno una mostra di pittura per riabilitare la mente
Pubblicato il 25 Settembre 2015 11:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:58
Un'opera di Fernando Botero
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