25.5 C
Foligno
lunedì, Agosto 4, 2025
HomePoliticaSpoleto, ricognizione dei beni patrimoniali del Comune

Spoleto, ricognizione dei beni patrimoniali del Comune

Pubblicato il 15 Ottobre 2015 10:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:47

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

A Nocera Umbra c’è aria di festa: presentata l’edizione 2025 del Palio dei Quartieri

Un programma denso quello che accompagnerà la settimana che va dal 4 al 10 agosto, tra le consuete sfilate, l’animazione dei vicoli e le gare tra Borgo San Martino e Porta Santa Croce. Caparvi: “Fieri della nostra rievocazione storica”

Lavori sulla Orte-Falconara, niente treni tra Terni e Foligno fino al 6 settembre

Il prossimo mercoledì prenderanno il via gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico lungo la linea ferroviaria che attraversa Umbria e Marche: tutte le modifiche previste

Avere un quadro chiaro e aggiornato delle risorse del Comune è indispensabile se si vuole pervenire ad una valorizzazione compiuta e ad un proficuo utilizzo del patrimonio immobiliare dell’Ente”. Con queste parole il presidente della I Commissione consiliare del Comune di Spoleto, Stefano Proietti, ha illustrato la sua idea durante la riunione di mercoledì. Una ricognizione sistematica e rigorosa di tutto il patrimonio immobiliare del Comune della città Ducale per fare il punto sullo stato dell’arte e anche per valutare tutte quelle situazioni che possono potenzialmente produrre reddito per l’ente. La proposta del presidente Proietti è quella di accelerare per il completamento della ricognizione così da avere un quadro preciso di tutti i beni immobili di proprietà del comune nel più breve tempo possibile. Durante la riunione della I Commissione –  che si occupa di sviluppo economico, sviluppo delle risorse umane e finanziarie, risorse patrimoniali e demaniali, innovazione, progettazione comunitaria ed agricoltura – è stato effettuato un primo esame in attesa di procedere con tempestività e precisione all’individuazione di tutto il patrimonio immobiliare che potenzialmente può e deve produrre reddito per il Comune. Dal primo esame effettuato risultano disponibili e non utilizzati alcuni immobili che, spiegano dalla I Commissione consiliare, “cercheremo di mettere a reddito”.

 

 

Articoli correlati