11.1 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 24, 2025
HomePoliticaFoligno, l'allarme di Meloni sui conti comunali: "C'è uno sbilancio di 800mila...

Foligno, l’allarme di Meloni sui conti comunali: “C’è uno sbilancio di 800mila euro”

Pubblicato il 21 Ottobre 2015 09:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ex Cinema Vittoria, Leoni: “Riapertura prevista entro gennaio”

Ad occuparsi della gestione, così come spiegato dall’assessore in consiglio comunale, sarà CoopCulture. Tra i temi caldi toccati anche l’installazione di presidi di accessibilità al “San Domenico”. Cesaro: “In corso le verifiche tecniche”

Vus va a caccia di perdite di gas

Da mercoledì 7 a venerdì 9 gennaio verranno effettuate verifiche su tutto il territorio comunale di Foligno. A svolgerle operatori specializzati che entreranno in azione durante le ore serali e notturne

A Foligno torna l’appuntamento barocco con “Anghelos”

Ad ospitare il suggestivo presepe vivente che mescola teatro, arte sacra e tecnologia contemporanea sarà ancora una volta l'Oratorio del Crocifisso. L’evento è in programma il 26 e 27 dicembre e il 6 gennaio

Uno sbilancio di 800mila euro sui conti del Comune. E’ l’allarme lanciato da Riccardo Meloni, consigliere comunale folignate di Forza Italia che punta il dito contro quella che definisce una maggioranza “incapace di votare il bilancio”. E’ lo stesso esponente forzista a ripercorrere il presunto “buco” che si verrebbe a creare nel documento economico dell’Ente, votato il 31 luglio e non il 30. “Secondo il ministero dell’Economia e Finanza – afferma Meloni – a quelle poche centinaia di comuni che non hanno approvato il bilancio entro il 30 luglio – non è consentito di dare seguito alle delibere circa la variazione delle tasse comunali, cosi che in considerazione dell’aumento della tassazione, soprattutto della Tasi, nell’assestamento di bilancio attualmente c’è uno sbilancio di circa 800mila euro”. Per Riccardo Meloni, le ripercussioni più gravi riguarderebbero lo sviluppo di Foligno, con una riduzione delle spesa ordinaria da parte dell’amministrazione cittadina. Un’altra via potrebbe essere però quella di chiedere al Governo di poter realizzare un decreto-lampo che possa sanare la situazione di qualche centinaia di comuni italiani che hanno lo stesso probema di Foligno. “Questa – conclude Meloni – è l’ennesima prova della lungimiranza e della programmazione di chi governa la città…”

Articoli correlati