19.6 C
Foligno
giovedì, Agosto 7, 2025
HomeAttualitàCasette di legno ai migranti, Mismetti replica alla Lega

Casette di legno ai migranti, Mismetti replica alla Lega

Pubblicato il 27 Ottobre 2015 15:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

Dopo l’attacco all’amministrazione comunale, da parte degli esponenti della Lega Nord della sezione folignate, arriva adesso la replica del sindaco Nando Mismetti. “E’ chiaro che ci siano evidenti differenze di posizione sul tema dell’accoglienza dei profughi tra la maggioranza di centrosinistra e la Lega Nord”, in questo modo il primo cittadino esordisce in una nota in risposta agli attacchi dei leghisti. La questione in merito alla quale si discute è quella delle casette di legno di Annifo e Belfiore che il comune ha deciso di mettere a disposizione all’Arcisolidarietà Ora d’Aria di Perugia per la gestione dell’emergenza umanitaria sbarchi 2014/2015. Subito dopo la decisione sono giunte le critiche all’amministrazione, accusata di non esser riuscita a destinare le strutture a vantaggio della comunità e di ledere la sicurezza della stessa visto che, come dimostrano le cronache quotidiane, l’integrazione con la popolazione è impossibile. Una strumentalizzazione della vicenda secondo il sindaco Mismetti. “Nei colloqui in Prefettura abbiamo sottolineato l’importanza – dichiara – di non concentrare in unico luogo gli immigrati e così ci siamo comportati”. Già in passato le strutture sono state messe a disposizione degli immigrati e non vi è stato alcun problema con i residenti. In merito alla manutenzione ricorda “che quelle abitazioni sono state utilizzate in passato, sempre come seconde case, ma non come prime abitazioni e per la residenza”, aggiungendo inoltre che, così come nei parchi pubblici, in collaborazione con la Caritas il comune farà svolgere alcuni lavori agli immigrati stessi ma che nel tempo la cura delle strutture in questione non è mai stata trascurata.  

Articoli correlati