La Mostra Mercato del tartufo di Valtopina scalda i motori. Ai trentacinque anni di esperienza, per questa edizione 2015 l’importante rassegna dedicata al principe dei funghi sotterranei, farà per due settimane del piccolo comune umbro, la capitale di una delle eccellenze del territorio. L’appuntamento è per domani e dopodomani, per riprendere poi sabato 28 e domenica 29 novembre. Un’occasione importante per degustare il tartufo bianco e nero proposto – è proprio il caso di dirlo – in mille varianti e non solo alimentari. Alla tradizionale mostra mercato, quest’anno si affiancherà anche una formula innovativa. “Abbiamo cercato di introdurre qualche novità, nonostante una formula che dura da trentacinque anni e che è abbastanza consolidata – spiega il sindaco di Valtopina Danilo Cosimetti ai microfoni di Radio Gente Umbra – cerchiamo di fare qualcosa di diverso per rendere ancora più bella la manifestazione”. In cartellone eventi sportivi, musicali e convegni. E ancora: show cooking, mercatini natalizi e artigianato artistico. “La manifestazione – ha spiegato Cristiana Mariani, presidente di Confesercenti Foligno – punta a diventare un centro di attrazione a livello interregionale”. Il Parco del Centro Subasio farà da cornice ad attività a tutto tondo: soft air, equitazione, urban trekking e viste guidate al Castello di Gallano; tornerà la tradizionale Gara Nazionale di cerca per cani da tartufo e sarà proposto un raduno nazionale di auto storiche e moto d’epoca. Il Salone del Tartufo sarà sede della della classica mostra mercato, con tutte le proposte alimentari e non solo, che riguardano il prodotto. Ospiterà anche un convegno sul mondo dell’agricoltura ed uno sul lavoro connesso alle tematiche di agricoltura e territorio. Con “ricette d’autore” spazio a show cooking con grandi chef che arriveranno anche dal mondo della televisione. Per i più golosi anche lo street food da tutto il mondo. Ma la “chicca”, secondo gli organizzatori, sarà il “Festival Valtopina-Woodstock 1969”, con musica anni 60 e 70 per far ballare proprio tutti. Si potrà visitare la mostra micologica, il Museo del Ricamo e del Tessile, partecipare ai giochi popolari di “Hakuna Matata”, degustare la frittata al tartufo gigante, ed ammirare un suggestivo paesaggio autunnale come quello de boschi di Valtopina.