Il prossimo 28 gennaio spegnerà 10 candeline ma sembra non dimostrare i suoi anni. L’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno, dopo l’inaugurazione del 19 dicembre della nuova sede di Riabilitazione territoriale adulti e i 16 posti in più all’interno del reparto di Medicina d’urgenza, punta al futuro. La volontà, come spiegato nel corso della cerimonia dalle autorità presenti, sembra essere proprio quella di ampliare la struttura per fornire ai pazienti risposte rapide ed efficaci nonostante il bacino di utenza sia sempre in continuo aumento. Ad evidenziare questo aspetto sono stati il primario della struttura ospedaliera Silvano Lolli, l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini, il sindaco di Foligno Nando Mismetti, il direttore generale dell’Usl Umbria 2 Sandro Fratini e il vescovo di Foligno monsignor Gualtiero Sigismondi. “Occorre rivitalizzare e potenziare i servizi territoriali – ha sottolineato l’assessore, che ricopre anche la carica alla coesione sociale e al welfare – per dare nuova vita e nuovo impulso agli ospedali stessi. Un esempio su tutti è l’ integrazione tra la medicina d’urgenza e il pronto soccorso, alla luce del fatto che l’ Umbria ha una popolazione con un’ alta percentuale di anziani. L’importante – aggiunge Barberini – è fare rete per garantire a tutti il diritto alla salute stando vicino anche ai più deboli”.
Foligno, il “San Giovanni Battista” compie 10 anni e si regala 16 posti letto in più
Pubblicato il 20 Dicembre 2015 15:36 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:06
Mismetti, Barberini, Sigismondi e Fratini nella sala "Alesini" dell'ospedale di Foligno
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