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“Spello splendens”, si rinnova l’appuntamento natalizio dell’ex Colonia Iulia

Pubblicato il 21 Dicembre 2015 09:49 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:06

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Dal 27 dicembre al 5 gennaio, la città di Spello ospita nove appuntamenti per riscoprire la magia delle festività natalizie. Zampogne, ciaramelle, cornamuse e musiche particolari saranno i protagonisti della sesta edizione di “Spello Splendens”. Molti gli spettacoli in programma, come “Gli antichi suoni del Natale” e il “Festival di musica del Natale, medievale e tradizionale” promosso dal Centro di Studi Europeo di Musica Medioevale “Adolfo Broegg” e curato dall’associazione musicale Micrologus in collaborazione con il comune di Spello. Grande apertura il 27 dicembre alle 18 nella chiesa di Santa Maria Maggiore proprio con “Micrologus”, uno dei gruppi più importanti al mondo per la musica medievale, che presenterà “Como dues fez vynno d’agua” e, a seguire, “Pellegrini e miracoli nelle cantigas de Santa Maria” di Alfonso X di Spagna, uno spettacolo con una selezione dalle cantigas de Santa Maria in lingua galiziano-portoghese dedicate al tema del pellegrinaggio medievale. Il 2 gennaio, sarà protagonista la musica tradizionale abruzzese al teatro Subasio dove i Discanto proporranno le novene, i canti di questua, le serenate di capodanno e altre canzoni della tradizione pastorale e contadina del periodo natalizio, mentre l’Ensamble Helianteya nell’Auditorium del centro studi presenterà un concerto all’insegna della musica tradizionale mediterranea e barocca. Da non perdere il 3 gennaio alle ore 17, sempre al teatro Subasio, “Occhi di vetro” dei fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso. Gran finale il 5 gennaio con l’Ensamble Calixtinus nella Chiesa di Santa Maria Maggiore che si esibiranno in un concerto con canti per la Festa di San Giacomo di Compostela. Come di consueto, si rinnoveranno gli appuntamenti previsti con masterclass, presentazioni di libri e cd e il tradizionale appuntamento con “Zampogne e lenticchie”, la passeggiata musicale del primo dell’anno per le vie del centro storico con raduno libero di musicisti e degustazione dei piatti offerti dai ristoratori della città. Inoltre, il 2 e il 3 gennaio al centro studi, sarà possibile ammirare la mostra permanente “Liuti e strumenti a corda dal medioevo ai giorni nostri” della collezione Broegg, composta da 20 differenti strumenti a plettro (liuti, guinterne, chitarre , bouzoki) costruiti da esperti liutai. “Il Comune di Spello – ha affermato il sindaco Moreno Landrini nel corso della presentazione dell’evento – confermando stima e apprezzamento ai musicisti del Micrologus e soprattutto alla loro attività di studio, ricerca e produzione nel campo musicale e della formazione, anche in questa edizione ha fortemente condiviso e sostenuto questo prestigioso programma a conferma dell’unicità e del valore del progetto culturale che rappresenta per la nostra città, per l’Umbria e l’Italia tutta, uno straordinario contributo alla crescita culturale dell’intera collettività”.

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