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Chiatti, 350 al giorno per il mantenimento nella Rems sarda

Pubblicato il 12 Gennaio 2016 13:36 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:52

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 Il consigliere regionale Marco Squarta (Fd’I) ha interrogato l’assessore Luca Barberini per sapere quanto costa mantenere i soggetti internati nelle Rems, le residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, sottolineando che “il costo giornaliero per mantenere Luigi Chiatti, noto come il ‘mostro di Foligno’ per l’uccisione di due bambini, in Sardegna (poiché in Umbria non vi sono Rems e la Toscana non le ha ancora messe a disposizione come da accordi), ammonta a diverse centinaia di euro, ben superiore a quello destinato ai cittadini con gravi disabilità, che è di 230 euro giornalieri”. L’assessore Barberini ha spiegato che “non ci sono Rems in Umbria per via del ristretto numero di casi, solo sette. Il costo di una struttura in Umbria sarebbe quindi superiore a quanto si potrà spendere a Volterra, quando la Toscana metterà a disposizione dei soggetti umbri sette posti. Premesso che il trasferimento viene deciso dall’amministrazione penitenziaria, il mantenimento del soggetto citato da Squarta nella struttura di Capoterra  verrà a costare sui 350 euro, secondo quanto abbiamo saputo dalla Regione Sardegna. In ogni caso i costi di questo e degli altri soggetti internati sono a carico dello Stato, con risorse vincolate. Si tratta di costi elevati, ma dobbiamo garantire sia i servizi a tutela delle persone internate che l’incolumità dei cittadini”. Nella replica, Squarta si è dichiarato “non soddisfatto perché anche se coperti da fondi nazionali, come per la gran parte delle spese in materia di sanità, si tratta di costi comunque spropositati e bisogna verificare come venga stabilita questa retta visto che, per ammissione dello stesso assessore, siamo alla mercé delle strutture ospitanti che fanno il prezzo. Resta il fatto che per soggetti che hanno compiuto reati gravi si spende molto di più che per le persone con disabilità gravi, alle quali vengono destinati 230 euro al giorno”.

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