L’ultima mano di pittura è stata data. Ora i mastri cartapestai di Sant’Eraclio non aspettano altro che arrivi l’ora di uscire dal laboratorio “Fabrizio Biagetti” di via Londra per sfoggiare le loro creazioni. L’appuntamento è per domenica 31 gennaio, alle 15, quando prenderà il via il primo corso mascherato di questo 2016, il 55esimo della storia del “Carnevale dei ragazzi” di Sant’Eraclio. I SEI CARRI – Ad attendere grandi e piccini saranno i sei carri allegorici realizzati da altrettanti gruppi di giovani, adulti ed anziani che per mesi hanno dedicato il loro tempo alla creazione di vere e proprie opere d’arte di cartapesta. Si potrà tifare per i quattro fratelli “Dalton” che rinchiusi in una prigione del Nevada escogitano piani di evasione che finiscono miseramente. Si assisterà alle furie di quando “Nettuno s’arrabbio” per le sostanze inquinanti, il petrolio, i prodotti radioattivi nel mare. Si potrà sbeffeggiare la Merkel in “La Paraculata” produttrice di emissioni flautolenti che inquinano l’aria come le vetture della Wolkswagen dotate di centraline taroccate. In “Inside out” si cresce insieme alla preadolescente Riley e alle emozioni Gioia, Tristezza, Paura, Disgusto e Rabbia protagoniste con l’amico immaginario d’infanzia Bing Bong del film d’animazione Disney – Pixar. Trasportati da una macchina del tempo in “Dal Passato con furore” verranno a Sant’Eraclio personaggi come Cristoforo Colombo, Dante e San Francesco con la missione di darci un aiuto per superare la crisi che sta attraversando l’Italia. A proposito di internet ne “La Madre Rete” con i tweet e i like dei social network ci dimentichiamo delle emozioni e delle persone che abbiamo a fianco. LA GIURIA – Nel corso di questa prima giornata, consacrata al Carnevale, a svolgere un ruolo di primo piano sarà anche la giuria del premio “Alfio pace”, chiamata a fare una prima valutazione dei sei cantieri, ossia del gruppo mascherato e del carro allegorico. Nel ruolo di giudici, per questa prima manche, ci saranno Simona Lazzari dirigente scolastico dell’Istituto statale comprensivo “Galilei”, Maria Rita Trampetti, presidente dell’Ipsia “Orfini” e Stefania Ricci docente del corso di moda dello stesso istituto folignate. L’OMAGGIO ALLA QUINTANELLA – “Il Carnevale dei ragazzi” di Sant’Eraclio, inoltre, in questa edizione 2016 renderà omaggio alla Quintanella di Scafali per i suoi primi 40 anni di attività. Alla sfilata di domenica prenderanno parte, infatti, anche i tamburini che, insieme alla marching band “La Fabbrica del Ritmo di Sant’Eraclio” composta dagli allievi dell’Istituto statale comprensivo “Galilei”, realizzeranno la colonna sonora della rassegna. Due manifestazioni che si sono sempre contraddistinte per essersi aperte alle istanze del mondo dell’infanzia, in cui i rispettivi parroci don Luciano Raponi (S.Eraclio) e don Giuseppe Cavaterra (Scafali) ebbero all’epoca un ruolo determinante. ORDINANZA ANTISMOG – Come già annunciato, infine, in concomitanza con le sfilate dei carri allegorici l’ordinanza antismog subirà delle modifiche. In particolare, domenica si potrà circolare liberamente a partire dalle 12.30.
Foligno si prepara al primo corso mascherato del Carnevale di Sant’Eraclio
Pubblicato il 30 Gennaio 2016 13:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:39
Un particolare di uno dei carri allegorici del Carnevale dei ragazzi di Sant'Eraclio
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