L’imperativo è quello di avvicinare sempre di più il mondo della scuola a quello del lavoro. È seguendo questa strada, che l’Istituto tecnico economico “Scarpellini” di Foligno ha deciso di investire circa 50mila euro per la realizzazione un maxilaboratorio per classi aperte. Un luogo pensato per aiutare gli studenti a operare in gruppo così come richiede il mondo del lavoro oggi, ed inaugurato sabato mattina alla presenza di rappresentanti del mondo istituzionale, economico e scientifico cittadino. L’“Open classroom” si compone di tre spazi in uno: all’interno dello stesso laboratorio, infatti, gli alunni dell’Ite avranno modo di individuare eventuali problematiche, analizzarle e risolverle utilizzando tutte le dotazioni tecnologiche presenti. I ragazzi avranno infatti a disposizione 80 postazioni indipendenti di lavoro, 30 computer e due stampanti multifunzione. Ma anche un tavolo ovale interattivo per le riunioni e le proiezioni, quattro di forma circolare dotati di postazioni fisse “all in one” con tecnologia touch screen, una lavagna interattiva multimediale, un sistema di videoproiezione ed un altro per le videoconferenze. “La nostra scuola – ha sottolineato la dirigente scolastica dell’Ite, Giovanna Carnevali – può vantare tutta una serie di dotazioni tecnologiche avanzate, che permettono ai nostri ragazzi di misurarsi con il mondo del lavoro senza quelle difficoltà che possono derivare dall’utilizzo di macchinari obsoleti. È un istituto moderno, al passo con i tempi sia per ciò che riguarda l’aspetto hardware che software”. Voluto in prima battuta dagli stessi insegnanti, l’“Open classroom” realizzato in via Fratelli Bandiera ha visto già all’opera gli studenti che, utilizzando tutte le strumentazioni presenti, hanno messo a punto alcuni progetti sotto la guida attenta dei docenti. Dietro la cattedra sabato mattina, sono quindi saliti i ragazzi e le ragazze dell’Istituto tecnico economico che, vestiti di tutto punto con la divisa ufficiale della scuola, hanno raccontato ai presenti ciò che accade giornalmente su quei monitor e in quelle aule. A vestire invece i panni di studenti, per qualche ora, sono stati invece il vicesindaco di Foligno, Rita Barbetti, il presidente territoriale di Confindustria, Giuseppe Metelli, il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Pierluigi Mingarelli, il responsabile dell’edilizia scolastica della Provincia di Perugia, Giampiero Bondi, e il direttore del Centro studi “Città di Foligno”.