Sono arrivate a Sant’Eraclio venerdì direttamente da La Louviere. Si tratta delle tre marionette giganti (“Ma” per Pineto, “Rosina” in rappresentanza di Roseto degli Abruzzi e il “Cavaliere Astolfo” che simboleggia Foligno e la Giostra della Quintana) costruite in Belgio anche dai cartapestai di Sant’Eraclio, Mauro Silvestri, Stefano Emili, Emanuele Bastianini e Azzurra Palazzo. Una piccola delegazione belga è giunta a Foligno sempre venerdì ed è stata ricevuta dal sindaco Mismetti in municipio per poi degustare alcune eccellenze umbre nella tipica Osteria di Sant’Eraclio. A La Louviere le marionette hanno partecipato all’opera urbana “Decrocher la Lune”, domenica 14 febbraio a Sant’Eraclio invece sfileranno in occasione della giornata di chiusura del Carnevale dei ragazzi. Alle 18 la giuria procederà all’assegnazione del premio “Alfio Pace” al migliore dei sei Cantieri (carro allegorico e gruppo mascherato). Nuova attrazione di questa edizione i “Revival”, il gruppo vintage composto dalle migliori maschere che si sono alternate nel corso degli anni durante la rassegna. Durante la giornata anche giochi di prestigio per i più piccoli, alle 19 il tripudio di fuochi e luci con lo spettacolo pirotecnico “La Gabbia di Fuoco”con cui si concluderà la festa.
Carnevale di Sant’Eraclio: gran finale con le marionette giganti da La Louviere
Pubblicato il 13 Febbraio 2016 15:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:28
Le marionette costruite a La Louviere in Belgio
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