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Trasporti, a Spoleto audizione di Chianella. Ma restano le preoccupazioni

Pubblicato il 23 Febbraio 2016 20:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:20

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“Valorizzare quello che c’è. La nostra attenzione è incentrata sulle cose possibili”. Così parlò l’assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella, al cospetto della Commissione consiliare del presidente Gianluca Speranza, convocata appositamente per parlare del nuovo Piano regionale dei Trasporti con chi è più deputato a farlo, l’assessore preposto della Regione dell’Umbria, appunto. Ma, come ha sottolineato lo stesso presidente di commissione, al termine dell’illustrazione di Chianella sui progetti in itinere inseriti nel Prt “tutto quanto è stato esposto, non dice nulla di positivo per Spoleto”, ha detto Speranza. Già, perché se è vero che il progetto esecutivo della Tre Valli, o meglio di una porzione di questa, il tratto che va da Baiano a Fiorenzuola, giace negli uffici di chi ha provveduto a realizzarlo, la Fondazione Carispo, lo è altrettanto il fatto che all’orizzonte non si intravede affatto la possibilità che questo possa essere realizzato. “La Tre Valli non è stata accantonata – ha tenuto però a precisare l’assessore Chianella – è solo che c’è stata più attenzione sulla Somma”. Ma non è proprio così, dato che, come è stato fatto notare all’assessore Chianella da più parti dei commissari presenti, queste sono due opere che poco c’entrano una con l’altra, dato che i “finanziatori” non sono gli stessi. Ma all’attenzione dell’assessore regionale, i consiglieri comunali presenti, hanno posto anche la fermata del Frecciabianca a Spoleto. Al momento, a quanto pare, pura utopia dato che i “numeri” dicono che l’utenza è davvero esigua rispetto ad altre realtà umbre. Seppur anche i treni regionali non è che agevolino di certo la vita dei pendolari e utenti in genere che ne usufruiscono. Insomma, non c’è nulla di nuovo sul fronte dei trasporti “da” e “per” Spoleto nel Piano regionale dei Trasporti recentemente adottato dalla Regione dell’Umbria. Almeno da una prima e sommaria analisi fatta a margine della lunga e dettagliata illustrazione del Prt da parte di Giuseppe Chianella, nell’ambito di una riunione alla quale hanno partecipato anche alcuni rappresentanti della Cgil e il presidente del Comitato dei viaggiatori di Spoleto, Daniele Anderlini. “Spoleto grida vendetta così come altre realtà limitrofe – sono state le parole dell’assessore comunale, Vincenza Campagnani –la nostra città è a forte vocazione culturale, e per i trasporti ne facciamo una battaglia. Ma siamo preoccupati anche per i trasporti urbani e la mobilità dolce”. Altro tema scottante quest’ultimo, che è stato evidenziato dal dirigente Massimo Coccetta. “Il tratto dalle Mattonelle alla Spoleto-Norcia non è mai stato completato – ha detto – sono state utilizzate al meglio le risorse messe a disposizione, questo sì, ma non esiste un collegamento”. 

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