23.2 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCulturaLo show dei Negrita all'Afterlife: la band aretina conquista l'Umbria

Lo show dei Negrita all’Afterlife: la band aretina conquista l’Umbria

Pubblicato il 26 Marzo 2016 15:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:59

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Foligno-Terontola, nei weekend di maggio modifiche alla circolazione ferroviaria 

Previste cancellazioni, limitazioni e variazioni di percorso per consentire i lavori di potenziamento infrastrutturale programmati da Rete ferroviaria italiana. Interessata la tratta tra le stazioni di Ponte San Giovanni e Perugia

Che si tratti di stadi, arene, palasport o teatri, i Negrita non deludono mai. La rock band italiana per eccellenza ha collezionato un altro sold-out anche nella tappa umbra, all’Afterlife Club. Il perché abbiano scelto di proporre un tour nei club è quasi palapabile non appena si accendono le luci sul palco. Sound, sudore ed emozioni tutti concentrati in pochi metri quadri, un’esperienza che tocca la pelle e arriva al cuore. E sempre per arrivare al cuore, Pau e i suoi ragazzi scelgono una scaletta che accontenta tutti, da chi li segue fin dagli esordi degli anni ’90, a chi ha imparato a conoscerli e apprezzarli attraverso gli ultimi successi. Ehi Negrita, War, In ogni atomo, Militare, sono le prime canzoni che infiammano il pubblico arrivato da ogni parte della regione, un continuo saltare senza però perdere energia per il brano successivo che va gustato tutto fino in fondo. Si continua così con Poser, 1992, Fuori controllo, Il gioco, I tempi cambiano, Bambole, fino a giungere ad Hollywood. Braccia al cielo e piedi poco a terra, un concerto che regala energia e finisce la voce. Ed è tutto così fino alla fine quando Rotolando verso Sud, passando per Ululallaluna, Transalcolico, A modo mio , Cambio si arriva al coro finale che chiude lo spettacolo rock con Mama Maè.

Articoli correlati