16.3 C
Foligno
domenica, Maggio 4, 2025
HomeCulturaMedicina narrativa, a Foligno il V convegno nazionale

Medicina narrativa, a Foligno il V convegno nazionale

Pubblicato il 14 Aprile 2016 10:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

La Medicina narrativa torna a Foligno con il V convegno nazionale in programma domani, venerdì 15 aprile dalle 9 alle 14, presso la Sala Alesini dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno. Il tema di quest’anno è “Le narrazioni nella valutazione e trattamento del dolore” e l’incontro è stato inserito nel programma della VI edizione della Festa di Scienza e Filosofia. L’incontro è stato organizzato dal Servizio Formazione e Comunicazione dell’UslUmbria 2, diretto dalla dottoressa Maria Stefania Gallina e dal dottor Paolo Trenta, presidente dell’Osservatorio Medicina Narrativa Italiana con il patrocinio del Comune di Foligno. La medicina narrativa, di cui Foligno è diventato un punto di riferimento nazionale, è un approccio personalizzato alle cure per la valutazione dell’efficacia e dei percorsi attraverso la narrazione della propria esperienza da parte dei pazienti. E’ un modo di costruire cure appropriate sul singolo malato con la sua storia, le sue aspettative e le sue ansie. Un’integrazione, quindi, tra diverse linee guida, protocolli, procedure a livello generale e la realtà dei singoli. Anche quest’anno saranno presenti relatori di livello nazionale ed internazionale come il filosofo Luigina Mortari dell’Università di Verona, Fabrizio Benedetti dell’Università di Torino, Pierluigi Brustenghi, neurologo dell’UslUmbria 2, Arianna Cozzolino dell’Hospice Niguarda di Milano, Stefania Polvani dell’Osservatorio Nazionale di Medicina Narrativa e la scrittrice Laura Mazzeri. Nell’incontro di domani la narrazione, la valutazione ed il trattamento del dolore verranno approfonditi per valutare la possibilità di integrazione con la Evidence Based Medicine, la medicina basata su prove di efficacia, e con la Medicina Palliativista. 

Articoli correlati