16.1 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeEconomiaSmart city, Foligno porterà la sua esperienza a Roma

Smart city, Foligno porterà la sua esperienza a Roma

Pubblicato il 14 Maggio 2016 10:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Ci sarà anche Foligno nella due giorni romana dedicata alle città intelligenti. Il sindaco Nando Mismetti interverrà infatti al forum internazionale in programma nella città capitolina il 18 ed il 19 maggio. Il titolo dell’iniziativa è: “Un progetto per città più intelligenti e più sostenibili: lotta per gli obiettivi di sviluppo sostenibile”. L’intervento del primo cittadino folignate è in programma per mercoledì 18 maggio, dove sarà analizzata l’importanza di elaborare un quadro di riferimento per le città sostenibili intelligenti. “E’ motivo di soddisfazione che la nostra città sia stata scelta in un contesto internazionale – ha detto Mismetti – e in quella sede parlerò dell’esperienza di Foligno che sta realizzando un’azione per innescare anche nelle zone decentralizzate quei processi positivi propri della Smart city, in un’ottica differente. Infatti, inquadrando il concetto della città intelligente in centri abitati di media grandezza, non si vuole duplicare il modello con dimensioni ridotte; si vuole altresì trasferire, contestualizzare e ideare pratiche smart nel territorio, valorizzandone le peculiarità, per giungere infine a una Smart city diffusa. Attori principali del progetto, in questo senso, sono i cittadini artefici e beneficiari di un approccio smart, perché è in loro la conoscenza radicale del territorio e i possibili miglioramenti. Pertanto l’obiettivo prioritario che ci si è posti è stato quello di chiedere alla comunità, attraverso strumenti di pianificazione come Agenda urbana, che in Umbria investe cinque città medie, (distribuendo innovazione e risorse in luoghi legati alla produzione digitale, alla mobilità sostenibile, alle energie rinnovabili e alla social innovation) quali siano gli interventi da portare avanti, in un’ottica smart intesa a tutto campo – conclude il sindaco – per giungere infine ad avere una città con servizi smart tra di loro connessi, gestiti e valorizzati intelligentemente”.

Articoli correlati