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Via la svastica, arriva la targa in ricordo dei partigiani: Raticosa celebra così il 2 giugno

Pubblicato il 1 Giugno 2016 11:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:15

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Settant’anni di Repubblica italiana. Sono quelli che ricorreranno giovedì 2 giugno, quando tutto lo Stivale si fermerà per celebrare un avvenimento che ha cambiato la storia. E come ogni anno sono diverse le iniziative che si terranno dal nord al sud d’Italia, Umbria compresa. Ma a segnare questo settantesimo anniversario sarà forse, più di tutti gli altri eventi, lo scoprimento della targa alla memoria dei partigiani sul muro della cascina di Raticosa, luogo simbolo della Resistenza combattuta nei territori di Foligno e Trevi. Quello stesso muro che poco più di un anno fa ignoti imbrattarono con una svastica e che venne ripulito dal partigiano folignate, Enrico Angelini. Cerimonia che si sarebbe dovuta tenere il 25 aprile scorso, poi rinviata per maltempo. Ecco allora che giovedì 2 giugno, alle 15.30, i Comuni di Foligno e Trevi si ritroveranno scoprire la lapide in ricordo di quanti morirono per liberare l’Italia. QUI FOLIGNO – Le celebrazioni per il settantennale della Repubblica, però, si apriranno già dalla mattina. Nella città della Quintana si terrà, alle 11, la deposizione di una corona d’alloro alle lapidi dei caduti, alla presenza del picchetto d’onore del centro di selezione e reclutamento dell’Esercito. Seguiranno il saluto del sindaco Nando Mismetti, l’intervento della vicepresidente della Camera dei deputati, Marina Sereni, e l’esibizione della soprano Alessandra Ceciarelli e della Filarmonica di Belfiore. Orchestra che sarà protagonista anche alle 17.30 con un concerto all’auditorium San Domenico. QUI SPOLETO – A Spoleto, invece, le celebrazioni prenderanno il via alle 10.30, quando in piazza della Libertà si terrà la deposizione di una corona di alloro e saranno resi gli onori militari dal Picchetto in Armi del 1° Reggimento “Granatieri di Sardegna” e del 2° Battaglione Granatieri “Cengio”. Alle 11, poi, nella sala del consiglio comunale è prevista la cerimonia di consegna della “Medaglia della Liberazione”. A chiudere, il concerto della scuola comunale di musica e danza “Onofri” in programma alle 12 in piazza del Mercato. In occasione, poi, del ponte del 2 giugno apertura straordinaria, nella città ducale, del Museo del tessuto e del costume (15.30 – 19), della chiesa dei Santi Giovanni e Paolo (11 – 13 e 15.30 – 18.30) e del museo Diocesano (10 – 18). QUI TREVI – E da Spoleto ci spostiamo a Trevi dove, alle 10.30, in via Orti degli Spiriti ci sarà l’apposizione di una targa in memoria di Tito Maggiolini, vittima delle rappresaglie tedesche nel 1944, accompagnata da un intrattenimento musicale a cura del coro polifonico “Città di Trevi – I Cantori di Cannaiola”. Le celebrazioni proseguiranno poi nel pomeriggio. Alle 14.30 infatti prenderà il via da Ponze il corteo che raggiungerà Raticosa dove – come detto -, alle 15.30, alla presenza del partigiano Enrico Angelini sarà inaugurata una targa in memoria del partigiani. In sottofondo, le note musicali di Marta Battistini. QUI CANNARA – E chiudiamo con le iniziative promosse nel Comune di Cannara. Lì, le celebrazioni avranno inizio alle 17:30 con la formazione del corteo in piazza Baldaccini che si dirigerà verso i giardini pubblici di viale Roma per la deposizione della corona al monumento ai Caduti. Alle 18, poi, il Giardino Fiorito ospiterà il tradizionale concerto della banda cittadina. Con l’occasione verrà consegnata a tutti i diciottenni la Costituzione, a cui farà seguito l’esibizione del coro ‘Le Armonie della Felicità’ formato dagli alunni delle classi 4° A e 4° B della scuola primaria di Cannara. In caso di maltempo, le celebrazioni si svolgeranno all’interno del Teatro Comunale ‘Ettore Thesorieri’.

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