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Foligno, quindici plastici per conoscere tracciati ferroviari e stazioni: al via il “Loco&Rail Show”

Pubblicato il 3 Giugno 2016 18:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:14

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Quindici plastici che riproducono su scala tracciati ferroviari e stazioni – anche umbri – con tanto di convogli in movimento, e scene di vita quotidiana. È lo spettacolo che ci si trova di fronte varcando le porte della sede di via Piave del Dopolavoro ferroviario di Foligno, che proprio in questi giorni sta ospitando l’edizione 2016 della mostra “Loco&Rail Show”. “Il nostro – ha spiegato, Lorenzo Giacchi, presidente del gruppo “I sorci verdi”, promotore dell’iniziativa – è un evento un po’ particolare, conosciuto in tutto il Centro Italia come un fiore all’occhiello, poiché privilegiamo la qualità piuttosto che la quantità dei plastici esposti. Inoltre, si è sempre contraddistinto per l’unicità di avere un concorso di elaborazioni e autocostruzioni rotabili in miniatura”. Un appuntamento che torna in città dopo qualche anno di assenza, come spiegato dallo stesso Lorenzo Giacchi. “Ci siamo fermati sei anni perché aspettavamo di avere nuovo materiale da presentare. Quest’anno poi era anche l’occasione per presentare la nuova associazione “Turno C” che si occupa di treni storici. Avremo la cura, la tutela e la custodia dei rotabili assegnati all’impianto di Foligno di Fondazione Ferrovie dello Stato e a breve partiremo con le funzioni di restauro dei rotabili”. Tra i progetti futuri anche la presenza in Regione, con una struttura che proporrà alle istituzioni locali viaggi con treni a vapore e treni elettrici d’epoca. Insomma, una vera e propria novità per tutta l’Umbria. Tornando alla mostra – inaugurata venerdì mattina alla presenza dell’assessore comunale Maura Franquillo e visitabile fino a domenica – attenzione anche ai più piccoli, a cominciare dagli alunni della scuola primaria di Colfiorito che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento realizzando alcuni disegni sul mondo delle ferrovie. Tra gli eventi in cartellone, poi, la visita guidata alle Officine grandi riparazioni, in programma per sabato mattina e già sold out con presenze da Bergamo, Verona, Bologna, Roma e Napoli. Nel complesso le stime parlano di un pubblico di circa 3mila persone spalmato sui tre giorni dell’evento organizzato dal Dopolavoro ferroviario folignate. In agenda, infine, la presentazione del libro “Balvano” a cura dell’avvocato Gian Luca Barneschi, la conferenza sulle locomotive E645 ed E646 e, per i collezionisti, la borsa scambio di modelli usati.

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