18.4 C
Foligno
lunedì, Agosto 18, 2025
HomeAttualitàI vigili non lavoreranno la sera. Dalle Gaite alla Fuga del bove,...

I vigili non lavoreranno la sera. Dalle Gaite alla Fuga del bove, manifestazioni a rischio

Pubblicato il 15 Giugno 2016 15:45 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:06

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Incendi estivi in calo nel Folignate

Ad eccezione fatta del rogo che a inizio agosto aveva interessato la zona di Corvia, il quadro sul territorio appare migliore rispetto allo scorso anno: il punto con i vigili del fuoco Roberto Di Arcangelo e Andrea Castellani

Foligno, martedì riapre la biblioteca comunale

Dopo una breve chiusura la “Dante Alighieri” si prepara a tornare in attività: fino a sabato 23 agosto solo la mattina. Dalla settimana successiva, invece, si tornerà ai consueti orari

Degustazioni, musica e arte per la 45esima edizione di “Enologica Montefalco”

L’appuntamento è dal 19 al 21 settembre prossimi nella “ringhiera dell’Umbria”, che tornerà ad accogliere esperti del settore, turisti e winelovers presentando i vini di oltre 30 cantine e le bellezze del territorio

Eventi estivi a rischio, a partire dalle Gaite. E’ questa la minaccia dei sindacati, che intervengono a gamba tesa sulla questione che riguarda il Corpo unico di polizia locale dell’Unione Terre dell’olio e del sagrantino. Andrea Russo della Uil Fpl, Adriano Tofi della Fp Cisl e Ivo Ceccarini Fp Cgil tornano nuovamente ad attaccare l’Unione ed i suoi amministratori, definendo la loro “un’inerzia politica” che “ha determinato non solo uno stallo ma addirittura una regressione nei servizi alla cittadinanza”. “Pur di assicurare un servizio ai cittadini – scrivono in una nota i tre – in alcuni casi i lavoratori hanno rinunciato anche a tutele contrattuali”. Le questioni messe sul piatto sono sempre le stesse: l’assenza di investimenti, partendo proprio dai mezzi. Soprattutto però, per i sindacati manca “una visione chiara e condivisa da parte della politica, che ha portato al collasso del primo Corpo unico di polizia locale dell’Umbria”. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso riguarda proprio la richiesta dei lavoratori di far applicare il contratto di lavoro,  che vieta l’utilizzo degli straordinari per coprire le attività programmabili. Insomma, addio alla vigilanza del territorio dopo le 20 di sera qualora rimanesse il “disinteresse politico” citato dai sindacati. Attualmente dunque nessuna forma di protesta o scioperi particolari, solamente la decisione di non andare oltre i propri compiti qualora non arrivino risposte concrete dall’Unione. I suoi rappresentanti dovranno trovare una soluzione il prima possibile, visto che il primo evento estivo in programma è proprio il Mercato delle Gaite, con il primo appuntamento previsto per giovedì 16 giugno. Non avere la polizia locale sarebbe un bel guaio per le decine di manifestazioni che si svolgono negli otto Comuni durante il periodo estivo, come la Fuga del bove di Montefalco.

Articoli correlati