31 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCulturaCinquanta professionisti dell’innovazione in arrivo a Foligno per il “Social Hackathon Umbria...

Cinquanta professionisti dell’innovazione in arrivo a Foligno per il “Social Hackathon Umbria 2016”

Pubblicato il 29 Giugno 2016 14:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Ivan Theimer la Targa d’Onore per la pace

Tra i maggiori interpreti dell’arte contemporanea e testimone di valori universali, riceverà il riconoscimento della Pro Foligno in occasione della Giornata internazionale della pace. Appuntamento sabato 20 settembre all’Abbazia di Sassovivo

Falchetti, arriva il Camaiore. Al “Blasone” atteso anche un figlio d’arte

Al "Blasone" sabato i ragazzi di mister Alessandro Manni affronteranno una matricola della Serie D, tra le cui fila troveranno anche il figlio di Totò Di Natale

Il Factory Fest si rinnova e conquista l’Umbria da Foligno alla Valnerina

In agenda dal 2 al 12 ottobre il festival delle arti performative proporrà un percorso unico tra creazioni inedite e nuove ritualità. La presentazione del programma sabato 20 settembre a Cannara in occasione di una conferenza-evento

Sono una cinquantina i programmatori e gli sviluppatori pronti ad arrivare in città per il “Social Hackathon Umbria 2016” firmato dal Centro studi “Città di Foligno”. L’evento che si terrà dal 6 al 10 luglio ha infatti chiamato all’appello giovani professionisti dell’innovazione, provenienti da tutta Italia ed anche da altri Paesi europei che, nella sede di via Oberdan, si daranno battaglia a suon di soluzioni digitali no-profit, come spiegato ai nostri microfoni dal direttore del Centro studi “Città di Foligno”, Mario Margasini. “Queste giornate di luglio – ha detto – richiamano professionalità vere che si confrontano su un tema, si scambiano competenze, costruiscono dei gruppi autonomi e ci consegnano i loro prodotti, con una giuria che deciderà quale sarà il migliore”. Contemporaneamente la città avrà modo di avvicinarsi al mondo della digitalizzazione, con eventi dedicati a grandi e piccini. “Abbiamo cercato di costruire tutta una serie di approfondimenti ed iniziative collaterali – ha proseguito Mario Margasini – perché pensiamo che questi discorsi hanno bisogno di essere digeriti vista la loro complessità, di essere conosciuti dalla maggior parte delle persone e soprattutto è necessario renderli visibili ed applicabili. Cioè, bisogna riuscire a comunicare l’impatto che hanno sulla vita dei cittadini”. Prosegue dunque il percorso intrapreso dal Centro studi insieme all’amministrazione comunale ed all’Università di Perugia per fare di Foligno “una città dove – ha dichiarato Margasini – l’innovazione si studia, si applica, si brevetta e si condivide”. In quest’ottica si iscrive anche il laboratorio per la progettazione di smart cities pensato insieme al dipartimento di Ignegneria dell’ateneo perugino, che potrebbe prendere il via già in autunno. Ad ospitarlo i locali dell’ex Cur di via Oberdan. “Lì – ha concluso il direttore del Centro studi – cercheremo di rendere visibili e fruibili interventi e brevetti innovativi, che hanno però un’applicazione pratica ad esempio sul cibo, sulla sicurezza, sull’energia o sulla domotica”. Per quanto riguarda invece il “Social Hackathon Umbria 2016” l’idea è quella di riproporre l’iniziativa anche in futuro, valutandone però la cadenza annuale o biennale. Presenti alla presentazione del progetto anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, e l’assessore allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi, oltre all’esperto di programmazione europea, Altheo Valentini. Per info www.socialhackathonumbria.info

Articoli correlati