7.5 C
Foligno
giovedì, Dicembre 4, 2025
HomeCronacaFoligno, la stazione come il set di “Lo chiamavano Trinità”

Foligno, la stazione come il set di “Lo chiamavano Trinità”

Pubblicato il 9 Luglio 2016 10:09 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:52

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Bevagna accoglie il Natale con un ricco calendario di eventi

Dal Festival del Gioco e del Giocattolo, fino agli spettacoli che riempiranno il teatro "Torti" e, soprattutto al Presepe vivente, il borgo si riempirà di eventi. L'assessore Gasparrini: "Invito a scoprire una città che sa trasformarsi in luogo magico e ospitale"

Marino Bartoletti debutta a Foligno con “Chiedi cos’erano i Giù Box”

Il giornalista aprirà il suo primo tour teatrale al "San Domenico" il 6 dicembre, con uno spettacolo che ripercorrerà la storia musicale della canzone italiana attraverso il vinile. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà destinato all’associazione “Donne insieme Odv”

Foligno, passa la Fiamma Olimpica: chiusura anticipata delle scuole e cambia la viabilità

Il simbolo delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 arriverà in città martedì 9 dicembre, con i tedofori che percorreranno il centro cittadino da viale Roma alla Madonna di Fiamenga. Cesaro: “Un’occasione unica che torna dopo 60 anni"

Un normalissimo controllo in treno che si è trasformato in una scena di un notissimo film del filone “Spaghetti western”. Stiamo parlando della pellicola “Lo chiamavano Trinità”, nel quale recitava Bud Spencer, da poco scomparso. E come nel film, lo straniero controllato reagisce alla richiesta del capotreno di mostrare il biglietto non rispondendo e non tradendo nessuna emozione. Salvo poi cambiare totalmente versione una volta finito negli uffici della polfer di Foligno. Insomma, come nel film, l’uomo è passato da “Emiliano non dice nulla e non tradisce” a “Emiliano dice tutto”. Gli accertamenti e le contestazioni degli agenti hanno quindi convinto l’uomo a parlare e a fornire le sue generalità che hanno poi portato ai necessari approfondimenti. Mostrati anche i suoi documenti, lo straniero ha fornito anche la sua reale identità. Per lui è scattata la denuncia per rifiuto di fornire generalità e false attestazioni a pubblico ufficiale.

Articoli correlati